CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] dei più intimi "familiares" di Bonifacio VIII. Si può supporre che una falsa lettura di questa o altra notizia cronistica sia all'origine della strana attribuzione. Lo storiografo novarese G. B. Finazzi (Notizie biografiche, p. 30) lo chiamò Campano ...
Leggi Tutto
CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] della C., Vito da Cortona, inusitatamente per la Firenze del tempo, definisce "Tertius Ordo".
Proprio questa espressione del cronista è alla base dell'inesatta attribuzione alla C del ruolo di "fondatrice" a Firenze di questo Ordine, che contava ...
Leggi Tutto
DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] 1160), che la desume dal libro di B. Clavellus, De antiquitatibus Arpini, Napoli 1623. Conosceva personalmente il D. il notaio e cronista Riccardo di San Germano che rogò alcuni atti dell'abate. A dubbio invece se Stefano di Parigi, che gli dedicò un ...
Leggi Tutto
BENEDETTO V, papa
Paolo Delogu
Manca, nel Liber pontificalis, la sua biografia. Delle sue origini si ignora dunque ogni cosa, se non la notizia, tramandata dai cataloghi dei papi, della sua nascita [...] da Ottone III (Tietmaro, p. 202); ma la memoria di lui restò ad Amburgo particolarmente venerata. Oltre alle notizie dei cronisti del sec. XI, di cui si è detto, lo testimonia il cenotafio, ora distrutto, ma descritto da eruditi seicenteschi (cfr ...
Leggi Tutto
LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] dedito alla preghiera, e riportò una positiva impressione della sua saggezza e della cordialità del suo carattere; lo stesso cronista, negli Annales (ad a. 936), definì il pontefice un vero servitore di Dio.
Libero dalle preoccupazioni del governo di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capua
Fulvio Delle Donne
Nacque nei primi anni del XIII secolo, come è possibile evincere da una lettera, databile al 1260 (Sambin, p. 38 n. I 16), inviata a Giordano di Terracina (vicecancelliere [...] di G. e di Tommaso vengono accomunati in un documento di Federico II del 1239. A essi - come sappiamo dal cronista Riccardo di San Germano - venne riservato un trattamento privilegiato rispetto a quello previsto per gli altri ecclesiastici del Regno ...
Leggi Tutto
ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] con Luigi VII di Francia e Guglielmo 1 di Sicilia. Ciò è da darsi per certo, anche se Giovanni Cinnamo, il cronista che ci ha tramandato con maggiore ricchezza di particolari le fasi dell'azione politica di Manuele I e questa particolare congiuntura ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] di G., cui si riferisce quasi di sfuggita e del quale non sa indicare nemmeno la cronologia episcopale, il cronista e biografo ravennate illustra ed elogia invece con palese soddisfazione la solida tempra dei suoi concittadini in lotta contro i ...
Leggi Tutto
ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] che portarono all'elezione di Clemente V il 5giugno del 1305.
A questo proposito, pur non accettando pienamente la tesi del cronista G. Villani e particolarmente l'esistenza di compromessi e di convegni segreti, non si può negare che l'A. abbia avuto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Liberatore
Fulvio Delle Donne
Poche sono le notizie certe che possediamo su questo personaggio. In base alla cronologia della sua carriera ecclesiastica possiamo solo presumere che sia [...] fu costretto a rimanere fuori dai confini del Regno, con ogni probabilità presso la Curia romana: questo è quanto sappiamo dal cronista Riccardo di San Germano, che riporta (pp. 122, 127, 141) anche una lettera di Onorio III, forse dell'aprile del ...
Leggi Tutto
cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.