DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] salentina, perfetto conoscitore delle origini e delle trasformazioni letterarie della sua terra, il D. fu soprattutto un cronista attento degli sviluppi regionali della letteratura. Biografo scrupoloso - ma la sua prosa riesce a volte retorica e ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] da Blaise de Monluc, capitano delle truppe francesi alleate dei Senesi contro Cosimo de' Medici e gli Spagnoli e principale cronista del lungo assedio subito dalla città. Il Monluc, che pure non era stato presente all'episodio, fa l'apologia di ...
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PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] , il semplice Lombardo» (Purg. XVI, 121-126).
Da riferire a un omonimo Corrado da Palazzo, invece, è il racconto del cronista Malvezzi dell’eroico comportamento come vessillifero al servizio di Enrico VI nella guerra contro Tancredi del 1194 e delle ...
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MALABAILA, Alessandro
Renato Bordone
Nacque probabilmente ad Asti verso il 1430 - nel 1441 risulta infatti essere ancora minorenne - da Antonio Abelloneo e da Luserna Pulsavino di Alba.
La famiglia [...] Cinquecento il palazzo svolse davvero la funzione di sede della "corte" del re di Francia in Asti, in quanto - a detta del cronista Jean d'Autun - aveva ospitato fin dal luglio 1502 Luigi XII che vi soggiornò una decina di giorni; un quadro ora non ...
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ALERAMO
Francesco Cognasso
Compare nella storia italiana nel luglio del 933, quando i re Ugo e Lotario gli donano, a richiesta del conte Engelberto, la corte detta Auriola (oggi Trino), tra i fiumi [...] Guglielmo VII, che era in relazione con i maggiori monarchi d'Europa. Sfruttando note leggende del ciclo carolingio, un cronista monferrino, fra' Iacopo d'Acqui, nel suo Chronicon imaginis mundi narrò cose grandiose di A.: una nobildonna tedesca in ...
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PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] .
Durante l’abbaziato di Pietroaldo, nel secondo decennio del secolo, fu istituita la diocesi di Bobbio.
È il cronista Ditmaro che informa di questo intervento tutto imperiale, risalente al 1014, approvato da un’assemblea di vescovi forse della ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio di Palamede signore di Enos (sulla costa della Tracia), nacque probabilmente fra il 1420 e il 1430 e pare che fosse destinato a ereditare [...] alla corte del duca Giacomo II Crispo, suo parente, che gli diede in seguito in moglie la propria figlia (il cronista turco, Asik Pashazade, non contemporaneo agli avvenimenti, si riferisce a una moglie, un figlio e una figlia del G., presenti ...
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FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] ordinarie due volte alla settimana.
Questa svolta politica del F. fu giudicata negativamente da alcuni, i quali - come il cronista G. Da Schio - manifestavano dubbi sulla sincerità dei suoi sentimenti patriottici ("non so se per opinione vera, o per ...
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CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] zone d'ombra. Non è improbabile che qualcuno abbia procurato che il testamento non si facesse o restasse sconosciuto. Un cronista senese, lo pseudo-Montauri, accusa esplicitamente il Grifoni di aver avvelenato il C. d'accordo con i Fiorentini, i ...
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DELLA ROCCA, Dino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Ranieri. di Ubertino, apparteneva ad una famiglia originaria della Maremma pisana.
Visdomini di Rocca a Palmento - da cui prendevano il nome [...] , fecero uscire da Pisa i Della Rocca, che si rifugiarono a Volterra.
Il D., secondo una notizia fornita dal cronista lucchese Giovanni Sercambi, rientrò a Pisa col figlio Ludovico al principio di maggio del 1355, grazie all'amnistia concessa dall ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.