BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] della documentazione è lecito supporre che il B. fu imprigionato per motivi di semplice precauzione, come precisò un altro cronista contemporaneo, il Collurafi, "per essere stato manchevole della prima virtù che è la moderatione della lingua, ed in ...
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PICCOLOMINI, Andrea di Nanni
Roberta Mucciarelli
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Andrea di Nanni. – Figlio di Laudomia Piccolomini, sorella del futuro papa Enea Silvio, e di Nanni Todeschini da [...] , e chiamato spesso ad assumere un ruolo di mediazione.
Appare rivelatore un episodio dell’ottobre 1482, raccolto dal cronista Cristoforo Cantoni, che ci mostra l’intervento risolutivo di Andrea Piccolomini, capace di sedare i disordini conseguenti a ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] di Treviri, ci è pervenuto soltanto un carme esplicativo degli Epigrammata di Prospero di Aquitania, il noto scrittore ecclesiastico e cronista latino vissuto tra il 390 e il 460. Il carme è stato conservato dal cod. Ambros. 1, 85sup., dei sec ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] savonaroliani nei confronti di A.: tutti (dal Perrens al Villari, allo Schnitzer, al Ridolfi) fanno proprie le parole del cronista Filipepi, che di A. disse fra l'altro: "profetizzò molte pazzie et di nulla s'appose, et tutto che profetizzasse ...
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FERRAIOLO
Franco Pignatti
Non si possiedono notizie biografiche su questo autore di una cronaca napoletana illustrata, vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Il cognome si ricava dall'opera stessa, [...] descritti sommariamente e anche i disegni sono di qualità scadente, mentre dall'impresa di Otranto in poi il cronista procede con regolarità e fornisce descrizioni dettagliate, palesando come suo tratto precipuo una sincera e appassionata adesione al ...
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GONZAGA, Bartolomeo
Isabella Lazzarini
Uomo d'armi e podestà in diverse città italiane, nacque nell'ultimo terzo del Trecento: permane una sostanziale incertezza sulla sua ascendenza, anche se è indubbia [...] G., ma nello schieramento opposto. Sorge il dubbio che, se i due fossero stati legati da reale parentela, qualche cronista avrebbe registrato il caso che voleva padre e figlio prendere sistematicamente parte alle stesse battaglie, ma in campi opposti ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...]
Nel 1630 la B. era di nuovo in viaggio, accompagnata dalla figlia Leonora e diretta a Genova "per sua negotia", secondo il cronista Cesare Tinghi che ne segnala il passaggio a Firenze nel mese di maggio. Nel 1633 si trasferì con la famiglia a Roma e ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] la celebrazione delle messe da parte dei cappellani del duomo; egli stesso doveva celebrare con non consueta devozione, se un cronista presente alla messa di capodanno del 1476 riferisce che "il card. di Novara ha cantato messa cum bono modo et ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] Nel giugno portò a termine con successo la conquista del "castrum cum turre Tignoso ... in Martexana", ampiamente descritta dal cronista monzese Bonincontro Morigia.
Nei primi mesi del 1325,alla testa delle schiere tortonesi, il D. si unì a Marsilio ...
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DEUSDEDIT
Harald Zimmermann
Scarse sono le fonti sulla vita di questo cardinale, che fu forse il massimo giurista della riforma gregoriana. Alcuni storici hanno ritenuto che fosse nato nella Germania [...] -34), sarebbe stata scritta, secondo recenti ipotesi, già per il concilio di Clermont (1095) e utilizzata intorno al 1100 dal cronista francese Ugo da Fleury. La nuova redazione fu approntata nel 1097; nel testo infatti è ricordato un avvenimento che ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.