CAVALLI, Iacopo
Giulio Cervani
Nato il 4 luglio 1839 a Campeglio (Udine), da Giuseppe e da Maria Maddalena Filipputti, studiò nel seminario di Udine, poi in quello di Gorizia. Ordinato sacerdote, nel [...] di esposizione documentaria, e ne va notata la mancanza di sintesi, che relega il C. quasi al livello di cronista coevo, annotatore di negozi mercantili, liti, affari politici, testamenti, commerci. Maggiormente utile si rivela per lo studio dell ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] 1º nov. 1756. Poi i due fuggiaschi, in modo avventuroso, raggiunsero Bolzano, mettendosi in salvo. La fuga, che il cronista Piero Gradenigo (cit. in Brunetti, La fuga, p. 201) definì "sorprendente", suscitò un'eco clamorosa, perché uscire dai Piombi ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] dare ragione a coloro che già nel 1295 avevano detto che E. avrebbe pensato più a se stesso che al re. Il cronista Jofré de Loaisa aveva addirittura l'impressione che come reggente E. desse la precedenza alla caccia e ai banchetti sui suoi doveri ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] stesso anno, a Ferrara, si unisce in matrimonio con Ludovica Crivelli, figlia del miniatore Taddeo (Bertoni, 1925). Il cronista Ghirardacci (ante 1598) lo ricorda impegnato dopo l'11 gennaio 1483 con altri pittori nella decorazione del palazzo di ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] il F. abbia trovato seri ostacoli in Palestina, anche se, in verità, sappiamo ben poco della sua condotta iniziale. Il cronista Ernoul e sulla sua scia alcuni storici moderni gli riniproveravano la durezza usata contro i violatori della tregua e i ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] nelle lotte di fazione, come dimostra il silenzio che fino alla elezione al dogato conserva, nella sua cronaca-ricordi, il cronista pisano Ranieri Sardo.
L'elenco, giunto fino a noi, degli anziani pisani ricorda, agli anni 1336, 1341 e 1343 un ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] , ed il Ferrari fu ordinato sacerdote: nel 1534 altri quattro nobili milanesi entrarono a far parte della comunità.
Il cronista Burigozzo annotava nello stesso anno che andavano in giro per Milano preti dimessi e stracciati, conducenti vita comune ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] dove sarebbe rimasto fino al 1911 e dove L.A. Vassallo, all'epoca direttore del Secolo XIX, lo chiamò a collaborare come cronista e critico teatrale. Proprio in appendice al giornale, nel 1901, fu pubblicato a puntate il suo romanzo sui "guitti" Gli ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Patriarca di Grado, primate di Dalmazia, successe a Giovanni Gradenigo, che Onorio II aveva fatto destituire nel 1129 perché coinvolto nello scisma. Non si sa tuttavia [...] aspetti del burrascoso patriarcato del Dandolo. Molti, ma non tutti: non sono infatti da escludere né la pietas individuale (un cronista definisce il D. "vir sanctus et bonus"), né il fascino delle idee "gregoriane" e "bernardine" in tema di libertas ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] di rosa di T. Barrière e H. de Hock.
Per capire la esaltazione e la tensione che doveva suscitare, può servire quanto il cronista de L'Arte di Firenze scrisse il 23 genn. 1856: la C., nonostante fruisse del giorno di riposo, fu pregata dal direttore ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.