GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] tanto da essere considerato, insieme con C. Romussi del Secolo, un precursore del giornalismo moderno. Grazie a lui, il cronista non fu più un mero ricopiatore dei verbali della questura, ma un vero e proprio inviato, intelligente, attivo, scaltro ...
Leggi Tutto
GONDI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze nel maggio 1443, quinto figlio di Lionardo (1400-49) e Francesca Biliotti.
La famiglia del G. era di antica nobiltà cittadina ed era giunta a una notevole [...] di battiloro operanti a Firenze tra gli anni Sessanta e Ottanta del Quattrocento. Un dato confermato anche dalle annotazioni del cronista B. Dei, che nel 1472 incluse i due fratelli in un elenco dei "setaioli grandi" di Firenze.
Nonostante i suoi ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] . 1379 destinò alcuni lasciti pii per la fondazione di un nuovo ospedale nelle case in contrada S. Agnese appartenute al cronista Marco Battagli da Rimini. Le sue mansioni pastorali si esplicarono altresì nella riforma del monastero di S. Maria degli ...
Leggi Tutto
GERARDO di Buonalbergo (Girardus de bono Alipergo; Gerardus; Girardus comes; Girart de Bone Herberge)
Alessandra Daga
Scarse e frammentarie sono le notizie in nostro possesso relative a G.: ignoriamo [...] armi e dei cavalli, condotto prigioniero a Capua. Quanto tempo sia durata la sua prigionia non sappiamo, non aggiungendo il cronista nulla in proposito. Doveva essere certamente libero nel 1079: ce ne accerta un diploma del gennaio di quell'anno, in ...
Leggi Tutto
CONFORTO da Costozza (Confortus Pulex)
J. Kennet Hyde
Nacque intorno al 1300 da Giambono di Giacomo, probabilmente a Costozza.
Che C. sia nato verso il 1300 si deduce dal fatto che il suo nome compare [...] , e non cercava di emulare l'opera ambiziosa del concittadino Ferreto Ferreti: seguiva invece le tradizioni dei modesti cronisti-legisti, rappresentate a Vicenza nel Duecento da Gerardo Maurisio e Nicolò Smereglio. In confronto a quest'ultimo, i ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...] contro i Romani presso porta S. Giovanni (porta Asinaria), si mossero alla volta di Rieti. G., che dal cronista è definito "longobardo prudente", uscì dalla città con forze ingenti e diede battaglia, facendo numerosi morti e prigionieri. La ...
Leggi Tutto
BASSO DELLA ROVERE, Antonio
**
Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] lanciato una violenta condanna per le sue azioni e per i suoi costumi: l'episodìo riflette certamente, anche se il cronista cerca di giustificarlo come dovuto alla malattia, antichi rancori e gelosie, non solo personali del B., ma comuni a tutto ...
Leggi Tutto
CARAZZI, Davide
Baccio Baccetti
Nacque a San Bonifacio (Verona) il 27 genn. 1858 da Bartolommeo e Giulia Grassi. Si laureò in scienze matematiche fisiche e naturali a Padova nel 1883. Fu dapprima professore [...] triennio comune fra medicina e scienze biologiche, ecc., erano esposte con acume notevole. Tutto questo lavoro di cronista e critico rimase, sul momento, sterile, per il difficile carattere del C., troppo battagliero ed impaziente per potere ...
Leggi Tutto
ANDREA da Bergamo
Margherita Giuliana Bertolini
Vissuto intorno alla seconda metà del sec. IX, A. ha legato il suo nome all'opera con cui, dopo l'877, riprese e continuò fino ai suoi tempi l'Historia [...] A. a Ludovico il Pio, che stroncò la ribellione di Bernardo.
Unanime è il giudizio sullo stile e sulla lingua del nostro cronista: il primo rozzo, la seconda barbara e in più punti oscura fino a divenire incomprensibile. Tutto fa pensare che Andrea ...
Leggi Tutto
CERCHI, Niccolò
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie, Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), è ricordato pr la prima volta nella cronichetta di Bindaccio Cerchi [...] in seguito alla ferita, il 26 dicembre.
Il fatto stupì e sdegnò profondamente i contemporanei: Giovanni Villani, un cronista insospettabile di simpatie cerchiesche, racconta che tutto avvenne "senza colpa o cagione, né guardandosi [Niccolò] da detto ...
Leggi Tutto
cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.