BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] corte è il fatto che il 10 dic. 1250 firmò, come primo signore laico, il testamento dell'imperatore. Secondo il cronista Janisifla (p. 518), l'imperatore moribondo avrebbe affidato alla sua speciale custodia il giovane Manfredi, principe di Taranto ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] 2.000 nel giro di due anni ed in seguito di 50 al mese da trarre dal ricavato del dazio sulla farina. Annota il cronista che il C. "per tanta ambition" si era accollato l'onere di "uno stocho in Rialto con sier Alvise Pisani procurator dal Banco di ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] pacis" -, si segnalò in più d'una occasione, in questi anni, anche come uomo di guerra. Nel febbraio 1297, secondo il cronista veronese De Mitocolis (in G.B. Verci, Storia della marca..., VII, p. 154), intervenne nel Trentino per aiutare Guglielmo di ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] del Cinquecento che rappresentano, per varie ragioni, un corpus coerente e continuo di esperienze.
Grazie all'abate Perasso, cronista dell'abbazia, che trascrisse il testo di un'epigrafe purtroppo scomparsa, sappiamo che l'opera fu ultimata nel 1499 ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] il popolo i principi rivoluzionari: il C., che ne fu il primo presidente, tenne l'orazione inaugurale, di cui il cronista Rovatti ci ha tramandato un sunto; frammezzo all'enfasi classicheggiante e alle invocazioni di prammatica all'ombra di Bruto, si ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] nella zecca locale, imponendone il corso forzoso con la minaccia della pena di morte per chi la rifiutasse, sicché, racconta un cronista, "la detta moneta correva come fusse stato oro et argento". E certo il B. possedeva tutto il coraggio e la ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] partecipò al convegno di Sarzana che pose fine a questa guerra. Fu in relazione a tali avvenimenti che il cronista Pietro Azario scrisse il famoso elogio: "Est auteni dominus Luchinus nobilis miles de nobile progenie, veronensis, formosus persona et ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] occasione il C. pronunziò un lungo discorso all'indirizzo del papa sul problema dell'unione, come ricorda il cronista greco Silvestro Syropoulos. Pare inoltre che fu proprio lui a tradurre i 36 articoli, comprendenti le proposte dell'imperatore ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] antiche concessioni feudali. Il C., che si era opposto alle decisioni del viceré, ritenute, secondo quanto riferisce un cronista (Aggionta, XXXVI, p. 133), dispendiose per la città, fu allontanato da Napoli. Ritiratosi nei suoi possedimenti calabresi ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] che, dopo la trasformazione tardoseicentesca dovuta all'architetto Arcangelo Guglielmelli, ci sono note solo grazie al cronista Leone (ibid., pp. 57 s.) - servitosi probabilmente anche del perduto De constructione coenobii Domini Salvatoris ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.