BORGHI, Giovanni
Giovanni Pillinini
Nacque quasi certamente a Venezia, verso la metà del secolo XV, da Pietro. Entrò nella burocrazia statale veneziana come notaio, divenendo successivamente segretario [...] , documentata sino al 1495. Morì nel 1498.
Il Sansovino e il Foscarini, accennano a una presunta attività del B. come cronista ufficiale della Repubblica di Venezia. Non esistono però prove di ciò. È assai probabile che a questo proposito sia stata ...
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FRUGALI, Pietro Antonio
Luisa Bertoni
Nacque a Cosenza da famiglia non nobile - nel 1566 un Bastano Frugali era uno dei sindaci di Cosenza - originaria di Rogliano, intorno alla metà del sec. XVI. Compì [...] 'Inquisizione; in realtà dalla lettura del diario risulta evidente che il decano della cattedrale di Cosenza era soltanto un cronista delle vicende cittadine, anche se talvolta dalle pagine traspare un senso di pietà nei confronti delle vittime e un ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] contrario, chiamò in Puglia la Gran Compagnia che, ora sotto il comando di Corrado di Landau (il "conte Lando" dei cronisti italiani) dopo l'esecuzione di fra Moriale per ordine di Cola di Rienzo, occupò la Capitanata nel febbraio 1355. Le speranze ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] , pp. 169, 170 ss., 177; Due cron. di Mantova dal 1627 al 1631…e Docum., a cura di C. D'Arco, in Raccolta di cronisti lombardi, a cura di G.Müller, II, Milano 1857, pp. 465-680 passim; Histoire… des guerres du Turc depuis… 1565… iusques… 1606…, II ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] ne ha fatto larghissimo uso anche in monumenti e oggetti che con Isotta non potevano avere alcuna relazione; che anche altri (il cronista Broglio) ne ha fatto uso a significare SI(gismondo), o SI(smondo), che è la forma più frequente in volgare. Si ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] e con la correità dell'orefice Francesco Castori, la lega delle monete coniate. A detta di Sigismondo Tizio, cronista contemporaneo e avversario politico della sua fazione, si sarebbe accertato che borghese aveva intascato cinquanta ducati d'oro al ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] l'orologio fatto innalzare nel 1344 da Ubertino nella torre d'ingresso della sua reggia: l'episodio è ricordato da due cronisti, Guglielmo Cortusi e Pier Paolo Vergerio, ma nessuno dei due accenna ad altri requisiti oltre al battere le ore. Tuttavia ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] II prese finalmente la via delle Alpi per prendere solenne possesso della sua sede. A Tortona, nell'aprile, lo vide il cronista milanese Landolfo di S. Paolo che si presentò a lui per reclamare i beni dello zio Liprando usurpatigli da altri chierici ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] per altri tre anni. Ai lavori del capitolo prese parte anche il teologo tedesco Heinrich von Friemar, che fu il primo cronista dell'Ordine: a lui dobbiamo uno schizzo rapido ed estremamente interessante della figura di C., che è anche la prima ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] ; la ignorano invece tutte le altre fonti in nostro possesso. Su di essa tacciono - e ciò appare strano - i cronisti contemporanei; tace - e ciò desta maggior meraviglia - anche Giovanni Diacono, il biografo dei vescovi di Napoli, di solito così ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.