GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] dicembre 1359.
Il suo nome compare una prima volta nelle Croniche di Giovanni Sercambi sotto l'anno 1367, allorché il cronista ricorda come il G., per sfuggire alle pressioni del doge di Pisa Giovanni Dell'Agnello, intenzionato a imporgli un prestito ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] del Caffaro, alla campagna garibaldina del Tirolo, dove si segnalò sia sul campo come caporale, sia fuori come cronista del II battaglione bersaglieri volontari. Ritornato a Milano, divenne redattore del nuovo periodico politico-economico Il Sole ...
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GHERARDINI, Naldo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da messer Lotto di messer Filippo, da antica famiglia consolare annoverata poi fra quelle di [...] coeva (Arch. di Stato di Firenze, Capitoli, 144, cc. 188-189) è, secondo l'opinione corrente ripresa da tutti i cronisti e storici successivi, un falso redatto allo scopo di coinvolgere i bianchi in un'accusa di tradimento. Alla notizia del trattato ...
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LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] informare il marito, che avrebbe allora deciso di vendicarsi dell'oltraggioso comportamento di Galeazzo. Il più informato cronista piacentino coevo, Guerino, tace su tale episodio, riferito con qualche perplessità anche da Poggiali.
Questa narrazione ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] del Monferrato.
Partito da Torino il 19 dicembre, in compagnia del notaio Gianbernardo Miolo da Lambriasco, che sarà il minuzioso cronista dell'ambasceria, il B. arrivò il 10 genn. 1536 a Roma, ove gli fu comunicata la notizia della morte del ...
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GARZONI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Andrea di Francesco e da una non meglio identificata Foscarina, probabilmente prima del 1430. Proprio in quell'anno il padre (morto nella contrada [...] . A tutto questo, infine, si aggiunsero per i Garzoni talune speculazioni sfortunate sull'argento.
Nel 1499, secondo la testimonianza del cronista Malipiero "a primo de fevrer, Andrea di Garzoni dal banco è stà in Colegio, e lagremando ha ditto alla ...
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CONTARINI, Andrea
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertuccio di Andrea, del ramo di S. Paternian della nobile famiglia veneziana, nacque nella seconda metà del sec. XIV. Scarse le informazioni in nostro [...] ballottato il 19 dicembre del 1406 insieme con altri sette fu, ancora una volta, Andrea di Giovanni Contarini. Il cronista Giovanni Antonio Campano, vissuto nel sec. XV, nella sua biografia di Braccio di Montone ricorda un intervento in favore ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] (con 300 "cavalli ben in ordine" cui, poi, a Mariano, s'uniscono 6.000 uomini "delle ville assai in puncto"; così il cronista Cergneu, mentre per Amaseo sono agli ordini di Loredan poco più di 2.000 uomini nella maggior parte "vilani mal in ordine ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] in ogni caso a dare la vita per il suo popolo e per la sua città. Anche se è evidente l'intento del cronista filoimperiale di presentare il B. come vero cittadino milanese, salvandolo da ogni sospetto di tradimento, non vi è ragione di mettere in ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] Garsendino, vescovo di Ferrara, al quale succedette nel 1239.
Ed è in qualità di vescovo di Ferrara che F. viene ricordato dai cronisti quando, il 20 dic. 1239, giurò a Bologna con i collegati guelfi contro le forze imperiali, anche se è solo dal 26 ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.