CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Nobile aquilano, primo di questo nome (che è probabilmente un diminutivo, di Ludovico), figlio di Odoardo, è ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1334 quando [...] si ribellò al governo napoletano, incoraggiato da Ugolino de' Trinci, e si dichiarò a favore dell'invasione di Luigi d'Ungheria. Un cronista afferma che il C. prese questa decisione "per aver spalle contro li suoi nemici". Il C. fu messo al bando dal ...
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DELLA ROCCA, Ludovico
Marco Tangheroni
Appartenente a una famiglia originaria della Maremma pisana, da tempo stabilitasi a Pisa, il D. nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XIV da Dino, [...] guidati dai Della Rocca, e dei bergolini, capeggiati dai Gambacorta e dagli Alliata, "si scopersono", come ebbe a dire un cronista. In conseguenza dei tumulti scoppiati alla vigilia di Natale 1347, i raspanti furono costretti a lasciare la città e si ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Primo duca longobardo del Friuli, G. faceva parte certamente della Sippe regia, ma nulla conosciamo riguardo alla sua nascita e ai primi anni della sua vita. La prima immagine [...] emergono inoltre in un brano di Paolo Diacono (Hist. Langob., IV, 18): in questo caso il duca Gisulfo cui si riferisce il cronista è sicuramente G. e non il secondo di tale nome. Dal passo di Paolo Diacono si viene inoltre a sapere della parentela ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] rappresentava una sorta di protettorato, esaltato poi da B. come meritevole del regno, con parole non dissimili da quelle del cronista forlivese (Annales Forolivenses, in Rerum Italic. Script., 2 ed., XXII, 2, a cura di G. Mazzatinti, p. 78; Italia ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] , p. 133; ed. Scaravelli, p. 70). Si è discusso, inoltre, di un eventuale significato tecnico dell'espressione del cronista Giovanni Diacono (p. 154), secondo la quale il Filagato non temette di occupare la sede apostolica "contra imperiale decretum ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] XII, della quale nulla dice il predetto Libellus (= Catalogo), ma sì Liutprando, nella Historia Ottonis: "Tutto fa credere che il cronista, o la sua fonte, facessero il rimando senza aver sotto gli occhi l'opera a cui si riferivano, e confondessero ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] città nella più completa anarchia con i loro quotidiani tumulti.
Componevano la Compagnia, "uomini di mezzo", come li definisce un cronista coevo, cioè, in termini modemi, il ceto medio, in quanto, essendo esclusi Raspanti e Bergolini, vale a dire, i ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] né con un esame stilistico ed è in contrasto con i riconoscimenti riscossi dal G. a Roma e con il silenzio dei cronisti romani del tempo. La tesi di Valgimigli trovò credito presso gli studiosi ottocenteschi; ripresa da A. Corbara (1950), su essa si ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] Le fonti pero ne ricordano altri due: Raimondo e Ludovico (cfr. Puncuh, Un soggiorno..., p. 96). Secondo il cronista Giorgio Stella, suo contemporaneo, il F., prima di diventare arcivescovo di Genova, sarebbe stato vescovo di Ventimiglia, ma mancano ...
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LANDOLFO (Landolfo il Vecchio)
Luigi Andrea Berto
Non è nota la data di nascita di L., avvenuta probabilmente intorno all'ultimo decennio dell'VIII secolo. Nessuna informazione è pervenuta sui suoi genitori [...] (II), sia Sicardo furono assassinati. Non si sa se L. partecipò a questi scontri, ma un aneddoto riferito da un anonimo cronista salernitano, che scrisse verso la fine degli anni Settanta del sec. X, sembra alludere a una certa tensione tra L. e il ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.