GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] -, G. sarebbe stato ricevuto nella fraternitas dallo stesso Francesco, da lui conosciuto "in mundo viventem hominem infirmum". Sempre il cronista tedesco ci ha lasciato inoltre un breve ritratto fisico e spirituale di G., in cui si ricordano il suo ...
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LANCIA (Lanza), Bianca (Bianca d'Agliano)
Aldo Settia
Nacque, probabilmente in Italia meridionale, intorno al 1210. Il suo nome è ricordato principalmente per essere stata l'amante di Federico II di [...] , anche da una donna non libera, renderebbe più comprensibili i duri giudizi di condanna da parte del papa e dei cronisti antisvevi che lo chiamano "frutto di un peccato di adulterio, anzi d'incesto" e parlano di "riprovevole amplesso" (cfr. Ferro ...
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DELLA SCALA, Giovanni
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Francesco detto Chichino, a sua volta figlio di Bartolomeo (I) e di Costanza di Corrado d'Antiochia. Il Litta lo dice [...] solo il ribelle dicendogli "che che s'avvenga di Verona, tu morrai delle mie mani"). Il racconto dell'anonimo cronista non si ritrova nella Chronica di Guglielmo Cortusi: quest'ultima, anzi, nel descrivere la preoccupazione di Cangrande di reprimere ...
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D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] Campanile largamente postillato dal D., in una nota a fondo pagina nel frontespizio, la vera identità dell'infaticabile cronista.
L'esistenza non dovette serbargli sorprese, acuti disagi o particolari oneri di cui farsi carico. Rivestì, infatti, gli ...
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CORDON, Claude
Angela Dillon Bussi
Nacque intorno alla metà del sec. XV, verosimilmente nel Bugey (nell'odierno dipartimento francese dell'Ain), dove risiedeva la famiglia, originaria di quelle terre.
Il [...] Cornon luogotenente savoiardo facente parte di quel drappello di savoiardi che combatterono agli ordini dei Francesi di cui parla il cronista ufficiale di Luigi XII, Jean d'Auton, nelle sue Chroniques de Louis XII. In base a tale indicazione il C ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese di Pescara
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Figlio di Iñigo (I) e di Antonella d'Aquino, nacque presumibilmente dopo la metà del sec. XV. Il 1º sett. 1486 fu nominato camerlengo da re Ferdinando I di [...] . 1495), e prese a bombardare con grande decisione la città occupata dai Francesi: "che facea - dice un anonimo cronista contemporaneo - como lo Grandiavolo, che per isso essere uno indiavolato homo, che se troppo gi steva, disfaceva questa terra ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] per costringerli ad aprire nuovamente le stanze del potere agli esclusi: "Cognosceva il Dose, che era accortissimo [aggiunge di suo il cronista] l'humor del so popolo, et comprendeva per certo che non l'amor ma la paura il tegniva quieto" (ibid., c ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] servizio di leva, che egli prestò, a partire dal 1926, quale allievo ufficiale. Congedato, presentò domanda di assunzione come cronista al Corriere della sera. Entrò al giornale, non senza manifestare insicurezza, il 9 luglio 1928.
Il B. al Corriere ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] figlio ancora bambino.
Fu appunto per iniziativa di Tommaso, previo il consenso dei vassalli (come attendibilmente attesta il coevo cronista astigiano Ogerio Alfieri), che G. il 27 marzo 1291 venne per sicurezza inviato a Revello, nel marchesato di ...
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BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] Pellino e Pandolfo de' Baglioni, et facevansi allora in Peroscia molte laide cose", lasciò scritto di questi anni un cronista orvietano. Ma il destino dei due padroni di Perugia - ai quali congiuntamente si rivolgeva, come a una diarchia signorile ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.