GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] 1523, essendo morto il precedente titolare Antonio de Nebrija, cronista di corte, con lo stipendio annuo di 80.000 e Coniglione.
Fonti e Bibl.: J. De La Peña y Camara, Un cronista desconocido de Carlos V. El humanista siciliano fray B. G. o.p., ...
Leggi Tutto
CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] san Marco di M. da C., ibid., XXIV (1964), pp. 142-96;Id., "Martino" e "Marino" nell'onomastica veneziana (a proposito del cronista M. da C.), in Rivista di cultura classica e medioevale, VII (1965), pp. 614-27;A. Pertusi, Maistre M. da C. interprete ...
Leggi Tutto
PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] un figlio di nome Badoer (cfr. infra) – la discendenza da Orso di Orso II (911-932), definito un Particiaco dal cronista Giovanni Diacono ai primi dell’XI secolo (Giovanni Diacono, Cronaca veneziana, in Cronache veneziane antichissime, I, a cura di G ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Enrico (Rigo, Righetto)
Marco Pozza
Figlio di Marco e di Tommasina Ardizzone da S. Maria Formosa, vide la luce a Venezia negli ultimi mesi del 1252 o, al più tardi, al principio del 1253. Sembra [...] quindi parte di una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, "de haut lignaje" secondo la definizione del cronista Martino da Canal (p. 266), trasferitasi in seguito, almeno parzialmente, nella limitrofa parrocchia di S. Pantalone.
Nulla si ...
Leggi Tutto
GORRICIO, Gaspare
Maria Carla Italia
Il G. nacque a Novara, presumibilmente intorno al 1460, discendente di una famiglia di proprietari terrieri e notabili di antica origine novarese: i documenti più [...] del Comune; nel XIII secolo Pietro fu decano dell'ospedale Maggiore della Carità e Cristoforo, canonico del duomo, fu cronista delle guerre intestine di fine Quattrocento.
Il G. fu monaco certosino presso il monastero di S. Maria de Las Cuevas ...
Leggi Tutto
CERRUTI BEAUDUC, Felice
Anna Bovero
Nato a Torino nell'anno 1818 da Francesco e da Giacinta Cicero, compì diligenti studi sull'anatomia del cavallo alla scuola veterinaria di Fossano, studi che aiutarono [...] Genova durante la prima guerra d'indipendenza, il pittore negli anni successivi ne rievocò gli episodi con freddo puntiglio di cronista (Carica di Piemonte Reale, 1850; La vivandiera,Presa del ponte di Goito, 1851; Il fatto d'armi di Monzambano, 1852 ...
Leggi Tutto
DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] riportata dall'annalista lacopo Doria in un'opera andata perduta, ma non ricordata né da lacopo da Varagine, né dal cronista quattrocentesco Giorgio Stella), nel sec. X a Genova si stabilì un Arduino, fratello o lui stesso visconte di Narbona, dopo ...
Leggi Tutto
PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] tutti, in Paese Sera, 8 gennaio 1977).
Dopo la prima occupazione presso la Rassegna della previdenza sociale divenne cronista parlamentare per Il mondo, fondato da Giovanni Amendola. Chiuso il giornale, fu collaboratore del senatore Luigi Della Torre ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Parma (Francesco Fontana)
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Parma nella prima metà del sec. XIII.
Le informazioni pervenuteci su di lui, che la cronachistica antica ricorda con [...] de Parma cardinalis", ove il "quidam", unito all'assenza del nome proprio, sembra quasi marcare lo scarso peso attribuito dal cronista all'individuo. Da questi scarsi cenni è possibile desumere che F. fosse un prelato di Curia, e che la sua carriera ...
Leggi Tutto
BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] - a parte le ricordate citazioni contenute nelle due opere di Dante - ci viene riferito da uno dei più noti e vivaci cronisti del Duecento, fra, Salimbene de Adam, il quale - è lui stesso a dircelo - conobbe personalmente l'Asdenti, cui fu legato da ...
Leggi Tutto
cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.