CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] , il C. dà l'impressione di essersi creato una serie di modelli, altrettanto rigidamente formalizzati, anche per il suo lavoro di cronista. Con la stessa automaticità con cui, dovendo rogare un atto di permuta o una compravendita, il C. si limitava a ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] ambizioni, si inserì forse l'agitazione della guardia di Cangrande - "stipendiarii domini Canis ad arma traxerunt", prosegue, infatti, il testo cronistico. Fatto sta che il D. fu "captus" e "a Verona relegatus, cum sua familia" il 14 sett. 1325. Non ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] Perugia dove il 23 ag. 1441 predicò nella piazza di S. Lorenzo avendo seco le delegazioni africane, come attesta il cronista perugino Graziani ("certi ambasciatori de Etiopia et de Egypto, et uno dei ditti inbasciatori era Patriarca e gli altri pure ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] entrare l'E. nella città di Giaffa con una minuscola flotta privata: solo due galee secondo gli Annali di Caffaro (il cronista Raimondo d'Agiles parla invece di sei o nove navi, secondo le diverse versioni del testo). In ogni caso il numero ridotto ...
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VILLANI, Matteo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, ultimo dei quattro figli maschi di Villano da Stoldo di Bellincia, verso il 1290 o poco dopo.
La data si può desumere dal passo della Cronica relativo [...] lo stile di Matteo si affina: lo mostrano alcuni ritratti come, tra i vari, quello dedicato a Ludovico d’Ungheria che il cronista ammira (VI, 63, ibid., p. 788, e soprattutto 67, p. 792), mentre non risparmia critiche agli Angioini di Napoli, indegni ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] di reggenza in Consiglio privato e vi fece entrare in posizione preminente il C., al quale - come scrive il cronista I. Delayto, che di Niccolò fu cancelliere - affidò "gubernationein et curam omnium reruin suarum et Regimen status". Effettivamente l ...
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NICCOLO da Osimo
Letizia Pellegrini
NICCOLÒ da Osimo. – Nacque a Osimo (Ancona), negli anni Settanta del XIV secolo, ed è tradizionalmente considerato membro della nobile famiglia dei Romani.
Di questa [...] e più plausibilmente (anche se in modo non provato) potrebbe essere spostata al 1407 (ibid., pp. 13-15).
Il cronista Mariano da Firenze lo elenca tra i partecipanti eminenti, come rappresentante della Marca d’Ancona, al capitolo generale tenuto a ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] Venezia 1913, pp.312 ss. Infine, l'orazione per il millenario di Venezia è stata edita da M. Poppi, Un'orazione del cronista Lorenzo de Monacis per il millenario di Venezia (1421), in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, CXXXI (1972-73 ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] dubbio l’origine nobiliare del Papareschi, osservando che egli «nobilis erat» (The Historia pontificalis, cap. XXXVI, p. 71). Il cronista inglese scrisse la propria Historia tra il 1149 e il 1152, quando si trovò presso la Curia: la sua testimonianza ...
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ENDRIGHETTO di Bongaio (Hendrigetus, Hendreghettus de Bongai oppure de Mongai, Hendriget de Bongayo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Federico, nacque agli inizi del sec. XIV, ignoriamo esattamente quando, [...] veneto-florentino-scaligera, mise alla prova, nel 1337, l'abilità politica di E., "versutus et subdolus" secondo il citato cronista veneziano. Capitano di Belluno per conto di Mastino (II), nell'agosto di quell'anno assunse il diretto controllo della ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.