BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] , particolarmente affezionato a Stella e, di conseguenza, ai figli avuti da lei. Fosse o no vero quello che un cronista, fra' Giovanni ferrarese, gli fa alquanto retoricamente affermare, e cioè di desiderare solo la gloria dell'immolazione sul campo ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] , Seneca e Cicerone presenti nelle sue opere possiamo dedurre il suo interesse e la sua conoscenza dei classici. Anche il cronista Salimbene de Adam (morto dopo il 1288) sottolineò la cultura di E. nella letteratura e nella musica (p. 323), mentre ...
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TOLOSANO
Leardo Mascanzoni
– Il principale autore del Chronicon Faventinum nacque con tutta probabilità verso la metà del XII secolo, in località imprecisata, da una famiglia di cui ci è noto soltanto [...] un ecclesiastico, membro del capitolo della cattedrale e più anziano di Tolosano su cui poi si innestò la penna del nostro cronista. Se ne può così concludere che il Chronicon Faventinum si configura, per via della sua organicità di concezione e di ...
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OTTAVIANO
Pietro Silanos
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo cardinale del XII secolo.
Appartenne a una delle famiglie notabili romane o a una delle stirpi signorili della regione. [...] Chronica magistri Rogeri Houedene, 1868-71, IV, pp. 32-33), anche se la recente storiografia ha ridimensionato la percezione del cronista (Taylor, 1991, pp. 105-107). Nel conclave fu designato il più giovane cardinale Lotario con il nome di Innocenzo ...
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SCARPELLI, Filiberto
Francesca Tancini
– Figlio di Francesco e di Giulia Palumbo, nacque a Napoli il 29 giugno 1870, ultimo di undici fratelli, uno dei quali, Tancredi (1866-1937), fu popolare illustratore.
Studiò [...] il settimanale dialettale Orazio Còccola (1894-96). Assunto presso la Società editrice Dante Alighieri, venne impiegato come cronista al Corriere d’Italia e come illustratore di libri scolastici.
Chiamato da Gabriele Galantara, entrò nella redazione ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] sarebbe avvenuta verso il 1345, o molti anni più tardi, nel 1354 0 '57, a Monte Sant'Angelo o a Napoli. Un cronista ne ha lasciato il ritratto fisico, descrivendolo piccolo di statura (donde uno dei soprannomi) e rosso di capelli, di bell'aspetto. Fu ...
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PRISCIANI, Pellegrino
Massimo Donattini
PRISCIANI, Pellegrino. – Nacque a Ferrara, unico figlio di Prisciano e di una Caterina di casato ignoto. Antonio Rotondò (1960) lo ritiene nato prima del 1435, [...] il suo nome compare nei rotuli fin dal 1451-52, è opportuno anticiparne la nascita verso il 1430.
Il cronista Ugo Caleffini lo definì «zentilhomo moderno», sottolineando la fortuna recente della famiglia e indicandone l’artefice nel padre Prisciano ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] G. aveva diffuso in pubblico e in privato nella città di Padova. Qualche giorno dopo, il 15 maggio, il ben informato cronista veneziano Marin Sanuto annunciava infatti la partenza del Carafa da Venezia per Padova con l'obiettivo di cassare la blanda ...
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ALBERTO da Chiavari
Abele L. Redigonda
Decimo maestro generale dei domenicani: secondo l'opinione comune sarebbe oriundo "da Chiavari", pur non potendosi escludere che questo fosse il suo casato. Vestì [...] generale elettivo di Marsiglia. Il 28 maggio vi fu eletto maestro generale, però non senza contrasti, perché -- secondo un cronista -- gli elettori si videro proposto, per non dire imposto, dall'esterno, il candidato (cfr. G. Odetto, La Cronaca ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Nato a Parma da Gherardo nel terzo decennio del sec. XIII, sposò una figlia di Petracco Pallastrelli di Piacenza; ebbe un solo figlio, [...] elogio tanto più significativo ed attendibile, anche se un po' laconico, se consideriamo l'avversione, più o meno palese, del cronista parmigiano nei confronti di tutti i Correggio.
Nel 1250, l'anno in cui il padre Gherardo era podestà in Genova, il ...
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cronista
s. m. e f. [der. di cronaca, con la terminazione -ista aggiunta direttamente alla forma fondamentale, cioè al gr. χρόνος «tempo»] (pl. m. -i). – 1. Autore di una cronaca storico-letteraria: i c. del Trecento. 2. Redattore della cronaca...
cronistico
cronìstico agg. [der. di cronista] (pl. m. -ci). – Di cronaca, che si svolge come una cronaca (meno com. di cronachistico): il dramma ha un andamento cronistico.