Giornalista e conduttrice televisiva italiana (Fabriano 1943 - Roma 2022). Ha debuttato nel mondo dello spettacolo come attrice ne I dolci inganni (1960) di A. Lattuada e successivamente è stata addetta [...] inviata per Domenica in e ha presentato altre trasmissioni della rete pubblica fino alla fine degli anni Novanta quando è passata a Mediaset, dove ha condotto Giallo 4 fino al 2000, format dedicato a fatti di cronacanera italiana rimasti irrisolti. ...
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Scrittore statunitense (n. Los Angeles 1953). Conseguita la laurea in Lingua inglese, nel 1978 ha intrapreso la carriera giornalistica scrivendo di cronaca e cultura per The Newport Ensign e il Daily Pilot. [...] Negli stessi anni ha iniziato la stesura del primo romanzo (Laguna Heat ,1985), prendendo spunto dai fatti di cronacanera che aveva raccontato sulle pagine dei quotidiani. Da allora P. ha scritto altri diciotto polizieschi (tutti ambientati nella ...
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Giornalista italiano (n. Mantova 1970). Prima di entrare in Rai, ha lavorato per la Gazzetta di Mantova, la Gazzetta dello Sport e la catena editoriale Finegil. Alla redazione regionale della Lombardia [...] si è occupato di cronacanera, giudiziaria e di sport a livello regionale, passato alla Testata Giornalistica Sportiva di diverse discipline sportive, dal calcio, alla Formula 1, ma soprattutto di ciclismo, che ha seguito e raccontato per anni per la ...
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Fotografo (Ribe 1849 - Barre 1914). Emigrato d'origine danese, fu giornalista di cronacanera a New York. Nelle sue inchieste fotogiornalistiche analizzò con particolare interesse le condizioni di vita [...] degli emigrati denunciandone lo stato di abbandono e d'indigenza ...
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Montanelli, Indro
Ciro Lo Muzio
Giornalista italiano, nato a Fucecchio (Firenze) il 22 aprile 1909 e morto a Milano il 22 luglio 2001. Laureatosi in giurisprudenza a Firenze, nel 1932 iniziò la sua [...] di giornalista collaborando con Il Selvaggio (di M. Maccari) e poi con L'universale (di B. Ricci); fu giornalista di cronacanera a Parigi per il Paris-Soir (1934), corrispondente in Norvegia e in Canada e, negli Stati Uniti, fu assunto dall'agenzia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] e devianza positiva, tra criminalità e genialità, è infine giunto, abbia dato al suo pensiero un’aura di mistero e di cronacanera non priva d’attrattive sul grande pubblico. Che non sia lui a cercare ascolto, ma i giornali a volere la sua firma ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] per trattare le carni delle bestie selvatiche. Né mancano i commenti alle notizie più spicciole della cronaca cittadina, anche della cronacanera. I personaggi ricordati sono numerosissimi, e si va dai papi (molti componimenti in onore di Leone ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] morte di un papa; la violenza quotidiana). E inoltre le consuete notizie di tutte le cronache: eclissi di sole, segnali divini, cronacanera, esecuzioni capitali (anche nei loro dettagli raccapriccianti). L'arrivo del predicatore (Bernardino da Siena ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] Rubens e immerso in un cielo di temporale, si affianca il Martirio di Novara, raffigurazione di un fatto di cronacanera, un assassinio nel bosco che, pur richiamando il modello tizianesco, anticipa le efferatezze dei romantici francesi e di Théodore ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] si rivelò in occasione dei disordini universitari del 1791. Questi erano stati originati da uno squallido episodio di cronacanera e dalla gelosia goliardica degli studenti per i propri privilegi, ma l'occasione fu sfruttata dai fautori della ...
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cronaca
crònaca (ant. crònica) s. f. [dal lat. chronĭca neutro pl. (nel lat. mediev. divenuto femm. sing.), dal gr. χρονικά (βιβλία) «annali, cronache», neutro pl. di χρονικός «che riguarda il tempo»]. – 1. a. Narrazione di fatti esposti secondo...
suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...