CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] Nabab e Cronaca bizantina, e inoltre sul Fanfulla della Domenica di F. seguito lo giudicò "poco più diun compendio dell'opera di De Sanctis, meno chiaro e 1929; Leopardi poeta d'amore, ibid. 1937.
Tra le pubblicazioni di classici latini e greci del ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] la tomba di Tasso nella chiesa di S. Onofrio.
Tornato ad Arcidosso, compose entro il 1623 una Cronaca del paese di Arcidosso, di liriche e di satire inedite (Lazzareschi, 1911, pp. 14-16, 160-202): un ampio Canzoniere in due parti («rime amorose» ...
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BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] vicende cavalleresche ed interventi soprannaturali. Frutto diun lungo lavoro di stesura e di correzione, ne restano due redazioni, nel oltre alla materia della cronaca, anche vicende diamori e scene meravigliose, con pregi di narrazione e con la ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] di qualche eco della Pellegrina di Girolamo Bargagli; nella terza, la più nota della raccolta, derivata da un antico fatto dicronaca fatti sono immersi la rapida suggestione diun misterioso e delicato episodio d'amore.
Benché pubblicati nel 1587, 1 ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] collaborando con mordaci articoli a giornali come La giovane Romagna,La Cronaca romagnola, Il Romagnolo e pubblicando opuscoli satirici come Le divagazioni diun malfattore di Ravenna (1871). Con gli anni però i suoi entusiasmi repubblicani andarono ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] sé stesso: in Storia di Caterina (episodio del collettivo L'amore in città, 1953, che avrebbe dovuto dirigere e che all'ultimo venne affidato a Francesco Maselli), Z. fa rivivere alla vera protagonista diun fatto dicronaca la sua esperienza. A ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] Rerum Italicarum Scriptores di L.A. Muratori (cfr. Per gli "Annali di Padova". Diun manoscritto della cronacadi Jacopo Malvezzi, introduzione.
Ma tornava anche su Foscolo, l'irrinunciabile amoredi tutta la vita. Le ricerche avviate in Inghilterra ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] amara, tenace fedeltà alla cronaca "apocalittica" del proprio voce "ostile, misteriosa e perfida come quella diun mostro implacabile che ruba la vita agli uomini di sé, in direzione e modi intensi, sempre più maturi, il suo lungo, tenace amore ...
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Soldati, Mario
Raffaele Manica
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Torino il 17 novembre 1902 e morto a Tellaro (La Spezia) il 19 giugno 1999. Uomo esuberante e narratore di vena [...] cinema: ricostruzione accurata di ambienti e atmosfere, attenzione al dettaglio storico, amore per gli scorci in Francia (1948), ispirato a un caso dicronaca, uno dei suoi rari film non tratti da un'opera letteraria; La provinciale (1953), ...
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Anderson, Maxwell
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlantic (Pennsylvania) il 15 dicembre 1888 e morto a Stamford (Connecticut) il 28 febbraio 1959. Testimone [...] a un caso dicronaca, muove una dura accusa nei confronti della società pronta a incolpare ingiustamente un uomo. amore e… una Ferrari) di Charles Lederer, una mistura di commedia e dramma. Nello stesso anno A. aveva fatto parte della schiera di ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...