CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] quale scrisse cronache, recensioni (fu tra i primi ad accorgersi del valore di Primo Levi e di Elsa Un libro bicipite, scritto da un uomo di 36 anni che aveva chiuso bruscamente unamore, si accingeva a partire per un lungo viaggio, si trovava a un ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] diun magistero di grande peso: grazie a Vittorino, il futuro marchese maturò non solo una educazione equilibrata e rigorosa, ma capacità intellettuali di prim'ordine e unamoreCronacadi Mantova, a cura di C. D'Arco, in G. Müller, Raccolta di ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] un bassorilievo con un busto di donna di profilo dai capelli trattenuti da treccioline annodate a formare nodi d'amore conservato nei depositi della National Gallery di lettera tratta soprattutto di avvenimenti mondani e dicronaca spicciola e ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] era dovuto ricorrere alla madre - cui lo legò sempre un vincolo di "amore" e di "gratitudine" (Epistolario, ed. Martini, I, p. vino e il malinconico l'esilarazione dell'oppio" (Cronaca dei fatti di Toscana, p. 254).
L'ingovernabilità della situazione ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] Cronaca grigia) lo indusse inaspettatamente a scrivere, per il teatro. Tratto lo spunto da un racconto di appendice diun ), La cura radicale (ibid. 1884), La figlia di Jefte (ibid. 1887), Lettere d'amore (ibid. 1890), Lea (ibid. 1890), Agatodémon. ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] in alcune pagine diun volume dedicato al commento dell'Ecclesiaste. Il giovane allievo descritto nel testo era colmo di tensione morale, il bene di tutta l'umanità costituiva il suo ideale supremo e ogni altro sentimento - l'amoredi una donna, l ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] sostanza si sarebbe lasciato assorbire dall'amore per le cacce e per le feste, solo inteso ad aumentare il suo prestigio attraverso la ricchezza dei suoi gioielli e dell'abbigliamento. Ma già il Gruyer accenna a un punto di vista più positivo nella ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] vincente (nacque forse anche unamore tra i due, tenuto segreto). La collaborazione con Visconti fu un successo, però Chiari non fece nulla per ripetere quel tipo di esperienza. Mario Mattoli, regista di tanti film di Totò e di Macario (ma non solo ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] può cambiare la vita dell’uomo, e quindi si tinge di lutto, in un disvelamento della sua illusorietà finale. Il mito, amorosamente ricostruito come la sola narrazione capace di poesia, e quindi di senso, si scopre vuoto e si dissolve, come anela alla ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] diun'epoca come aveva fatto il Vasari né compilare una cronaca diligente come aveva fatto il Baglione; ma seguì piuttosto un criterio di Vaticano, Roma 1695, pp. 1-63, segue La Fauola diAmore, e Psiche dipinta da Rafaëlle d'Urbino... con l'aggiunta ...
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trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...