DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] risultati, fino al 1950, continuando a frequentare i teatri veneziani e a redigere succose note dicronaca e di critica per IlGazzettino.
Nel dopoguerra aveva ripreso con lena l'attività di autore teatrale, sia per il teatro veneto, cui forni i testi ...
Leggi Tutto
AMIZONE (Amizone da Solaro)
Abele L. Redigonda
Giurisperito e priore domenicano milanese, nacque verso il 1190; detto generalmente "de Solario" e "Solar(i)(us)" con probabile riferimento al paese di [...] di s. Domenico, ricordando tra l'altro l'amore della povertà e lo spirito d'orazione del santo fondatore con testimonianze dirette. Dopo un lungo priorato nella città di G. Odetto, La Cronaca maggiore dell'Ordine domenicano di Galvano Fiamma, in ...
Leggi Tutto
Aurenche, Jean
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore francese, nato a Pierrelatte (Drôme) l'11 settembre 1904 e morto a Bandol (Var) il 29 settembre 1992. Nella sua lunga carriera scrisse più di settanta [...] mariage de Chiffon e con Lettre d'amour (L'amore ha sbagliato indirizzo), una brillante commedia sociale i cui di V. Hugo Notre-Dame de Paris, diretto da Delannoy, che fu un successo di pubblico. Nel 1961, prendendo spunto da un episodio dicronaca ...
Leggi Tutto
FIAMMINGHI, Giacomo
Leandro Ventura
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia) il 9 ott. 1815, da Giuseppe e da Angela Grisanti. Trascorse i primi anni di apprendistato nella vicina Guastalla, presso A. Gualdi, [...] o la pazza per amore è l'unico esempio oggi noto, tra i molti documentati. Il dipinto, ispirato ad un melodramma assai famoso nella prima metà dell'Ottocento, testimonia la fase di passaggio, dalla pittura di storia alla cronaca sociale, che a Verona ...
Leggi Tutto
Serandrei, Mario
Stefano Masi
Montatore, nato a Napoli il 23 maggio 1907 e morto a Roma il 17 aprile 1966. Generalmente considerato colui che in Italia diede un'impostazione moderna alla figura del [...] promessi sposi, 1941), Renato Castellani (Un colpo di pistola, 1942), Luigi Chiarini ( dedicarsi a Blasetti (da Fabiola, 1949, ad Amore e chiacchiere ‒ Salviamo il panorama, 1957) e Estate violenta, 1959, a Cronaca familiare, 1962). Particolare cura ...
Leggi Tutto
GALLO, Giacomo
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli presumibilmente intorno al 1475 da Luigi e dalla fiorentina Giulia Della Bella. Apparteneva a un'eminente famiglia amalfitana, trapiantata nella capitale [...] agevolato l'ascesa ai più alti gradi di funzionario di Bartolomeo Camerario.
Assai più di questa episodica attività politica, giovò alla memoria del G. la stesura dei Diurnali, un diario-cronaca della città di Napoli dal 1494 al 1536, consistente in ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Giovanni
Orsolina Amore
Figlio di Giachinotto, di famiglia fiorentina, non conosciamo l'anno della sua nascita. Nel 1422 si addottorava in diritto canonico a Bologna; in quello Studio compare [...] (28 aprile). Nel periodo del suo governo si ebbe un tentativo, da parte degli sbanditi del partito dei Bentivoglio, di occupare San Giovanni in Persiceto: secondo una cronaca (Corpus chronicorum, cronaca B, pp. 33 s.), il B. stesso sarebbe stato ...
Leggi Tutto
Trieste, Leopoldo
Italo Moscati
Autore teatrale e attore e sceneggiatore cinematografico, nato a Reggio Calabria il 3 maggio 1917 e morto a Roma il 25 gennaio 2003. Fu uno dei caratteristi più impegnati [...] da Cronaca, il suo dramma sull'Olocausto ebraico. La sua carriera di attore iniziò con Lo sceicco bianco (1952) di Federico Fellini. Lavorò poi, tra gli altri, con Roberto Rossellini (Dov'è la libertà…?, 1954, Steno (Un americano a Roma e Un giorno ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Boezio (A. di Buccio)
Francesco Sabatini
Nacque a San Vittorino, uno dei castelli del contado di Aquila, certamente prima del 1350, da una famiglia di modeste condizioni. Passò a vivere in [...] amoredi esso e per l'entusiasmo suscitato in lui dalla lettura della Cronaca rimata di Buccio di Ranallo, si dedicò alla continuazione didi L. A. Muratori (Mediolani 1742, coll. 711-848). A. è un espositore tutt'altro che raffinato, ma sincero e di ...
Leggi Tutto
trappola al miele loc. s.le f. Pratica investigativa o spionistica che prevede l’ingaggio di agenti capaci di sedurre qualcuno per ricattarlo o ottenere informazioni riservate. ◆ Per ricattare qualcuno o estorcergli informazioni, infatti, non...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...