Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] della liberazione della Puglia dall’oppressiva dominazione bizantina. Egli scorgeva un parallelismo fra la perciò nell’attività storiografica tre momenti: il primo è la cronaca, che raccoglie i dati a disposizione e li dispone ordinatamente ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] dotato di tre absidi e dieci nicchie, ispirato all’architettura imperiale bizantina ad esempio nell’uso del porfido. Nel corso nel IX secolo «representare et ad posteros transmittere»114. Un’altra cronaca conferma che nel 1157 i dissapori tra papa e ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] Federico II e gli ultimi Svevi, Bari 1982; Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, a cura di A. Guillou et al., Paravicini Bagliani, ivi 1994; R. Russo, Federico II. Cronaca della vita di un imperatore e della sua discendenza, Barletta 1994 ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] manoscritti turchi e in più redazioni. In risposta a questa visione negativa di Mehmed II e dell’eredità bizantina – non a caso la cronaca rimarrà sempre anonima – negli stessi anni nella corte ottomana viene tradotta dal greco e adattata in chiave ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] candidato del potere imperiale, non è il caso di dar ulteriore credito alle ricostruzioni delle cronache. V. giunse quindi a Roma fra il dicembre del 536, quando i Bizantini entrarono in città, e il marzo 537, data in cui fu deposto Silverio. Il papa ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] . pp. 271-272.
109 Su questo isolamento cfr. V. Aiello, Cronaca di una eclisse. Osservazioni sulla vicenda di Silvestro I vescovo di Roma, i lavori di R. Krautheimer, Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986, pp. 33-73; Id., Constantine’ ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] testi nei quali s’intravede il personaggio storico e se ne raccontano le gesta sono le traduzioni delle principali cronachebizantine eseguite per la biblioteca della corte e lette soprattutto dal principe e dalla sua cerchia.
La traduzione antico ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] sia a sua volta dovuta all’influsso bizantino, al contrario sembrano mancare riferimenti o 69-74.
44 Socr., h.e. I 8.
45 Fa eccezione solo la Cronaca del 1234, che però probabilmente riportava i due episodi nella parte della storia ecclesiastica che ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] fa espressa menzione del sovrano.
Costantino costituisce un riferimento obbligato per le cosiddette ‘cronachebizantine’. Le opere proprie di questo genere letterario attestano una concezione cristiana della storia quale continuum che tende alla ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] quello che gravitava entro la sfera di influenza romano-bizantina.
La ricerca di un centro propulsore nel complesso molti, e minoritario fino alla fine del IV secolo29. La Cronaca di Edessa, testo datato alla metà del VI secolo, particolarmente ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...