Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] di re Liutprando (177).
Erano costoro i "Venétikoi" dei Bizantini, gli abitanti della "Venetikà" (178), la fascia litoranea 5, 28.
173. Iohannes Diaconus, La Cronaca veneziana, in Cronache veneziane antichissime, a cura di Giovanni Monticolo, Roma ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] vadano identificati con i cristiani che Paolo Diacono, nella Cronaca di Monte Cassino, indica come fondatori di una chiesa dedicata d.C. dimostra che la città fu una roccaforte bizantina. Sebbene sicuramente occupata nel VII secolo, le fonti che ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] , pp. 74-97. Antonio Carile, Il ducato venetico fra ecumene bizantina e società locale, in AA.VV., La Venetia dall'antichità all' nel primo '400, è in Galeallo e Bartolomeo Datari, Cronaca Carrarese, a cura di Antonio Medin e Guido Tolomei, in ...
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Famiglie e affermazione politica
Andrea Castagnetti
Premessa
La scarsità e la frammentarietà della documentazione (1) fino alla seconda metà del secolo X costituiscono un grave ostacolo a conoscere [...] a Pietro II Orseolo, in AA.VV., Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, I, 2, Longobardi e Bizantini, Torino 1980, p. 367 (pp. 339-438).
14. Giovanni Diacono, Cronaca, pp. 97-98; R. Cessi, Venezia ducale, I, pp. 106 ss:
15. Giovanni Diacono ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] un "Ysaias" (questo però non si trova più spesso nella dizione bizantina di "Esayas") e uno del 1090 con "Samuel".
Il problema , Il preteso documento della fondazione di Venezia e la cronaca del medico Jacopo Dondi, in Id., Scritti di paleografia ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] palatina carolingia da una parte e le chiese di palazzo bizantine dall'altra (162). L'uso di un vocabolario di volta illustra l'investitura del duca in San Marco, bisogna rifarsi alle cronache di Martino da Canal e di Andrea Dandolo (171) o agli ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] manoscritti turchi e in più redazioni. In risposta a questa visione negativa di Mehmed II e dell’eredità bizantina – non a caso la cronaca rimarrà sempre anonima – negli stessi anni nella corte ottomana viene tradotta dal greco e adattata in chiave ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Eboli, del 1196 ca. (Berna, Bürgerbibl., 120 II) - cronaca figurata in versi con gli avvenimenti del regno di Sicilia fino alla la genealogia di Cristo.I r. funerari si trovano nel mondo bizantino a partire dal sec. 13°, come nel caso di un sarcofago ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] navi partirono cariche "d'armes et de viandes", e una cronaca molto più tarda, la pseudo-Zancaruola, informa che gli uomini crisi annonaria del 1268, che spinse le navi veneziane ai porti bizantini e fino al mar Nero, alle foci dei grandi fiumi che ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] candidato del potere imperiale, non è il caso di dar ulteriore credito alle ricostruzioni delle cronache. V. giunse quindi a Roma fra il dicembre del 536, quando i Bizantini entrarono in città, e il marzo 537, data in cui fu deposto Silverio. Il papa ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
rosso
rósso agg. e s. m. [lat. rŭssus]. – 1. Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 800 e 640 nm; è anche uno dei tre...