Donna afroamericana (Roanoke 1920 - Baltimora 1951). Trentenne, ricoverata presso il Johns Hopkins Hospital di Baltimora - uno tra i pochi a prestare cure agli afroamericani nel periodo della segregazione [...] inoltre di individuare una straordinaria capacità di riproduzione e sopravvivenza delle cellule neoplastiche analizzate, dotate di 82 cromosomi anziché 46 e definite HeLa dal nome della paziente, dalle quali venne ricavata la prima linea cellulare ...
Leggi Tutto
GALL, Joseph Grafton
Marco Vari
Biologo statunitense, nato a Washington il 14 aprile 1928. È stato professore di Biologia, Biofisica molecolare e Biochimica presso l'università di Yale (1964-83), e [...] biochimica degli acidi nucleici e allo studio degli organelli cellulari.
Noti sono i suoi studi sulla struttura dei cromosomi piumosi, presenti negli ovociti di molti animali: si tratta di bivalenti con la tipica conformazione cromomerica costituita ...
Leggi Tutto
epistasi
Saverio Forestiero
Interazione tra geni non allelici che determina una situazione in cui un gene (detto epistatico) modifica la manifestazione di un altro gene (detto ipostatico) situato in [...] maniera indipendente. C’è epistasi quando le due coppie di alleli dei geni sono topograficamente vicine sullo stesso paio di cromosomi; in tal caso, durante la meiosi, i geni non assortiscono l’uno indipendentemente dall’altro. Quando si osserva una ...
Leggi Tutto
WILSON, Edmund Beecher
Pasquale Pasquini
Biologo americano, nato a Geneva nell'Illinois (Stati Uniti) il 19 ottobre 1856. Laureato in scienze naturali alla Johns Hopkins University nel 1881, fu professore [...] capitoli della biologia moderna è anzi il fondatore. Per le sue scoperte, che hanno messo in luce il nesso fra cromosomi e determinazione del sesso, e per i risultati raggiunti con l'esperimento, nel campo dei problemi della determinazione embrionale ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] da un lato, dai citologi dall'altro, e spassionatamente si esaminano, non solo si arriva senza sforzo a mostrare che i cromosomi trasmettono i caratteri ereditari; ma si può altresi trar fuori da questo esame e da questi rapporti un certo numero di ...
Leggi Tutto
Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
L’origine della y è la stessa delle lettere u, v, w, da una lettera fenicia che rappresentava la semiconsonante u̯. La lettera che da questa [...] sempre i, e così è pure nelle poche voci che tuttora la conservano.
Biologia
Con il simbolo Y si indica uno dei cromosomi sessuali; l’altro, presente nel sesso eterozigote, si indica con X. Nei maschi umani fertili la metà degli spermatozoi porta un ...
Leggi Tutto
Sigla di yeast artificial chromosome indicante un vettore costruito in vitro, che permette di clonare geni nelle cellule di lievito. Gli YAC presentano il vantaggio di contenere inserti di DNA molto più [...] dimensioni. Hanno sequenze di origine di replicazione, dette ARS (autonomously replicating sequence), sequenze del centromero (CEN) e sequenze terminali (telomeri) che permettono loro di replicarsi come molecole lineari molto simili ai cromosomi. ...
Leggi Tutto
Figlio di Antonio (v.) nato a Napoli l'11 gennaio 1886, morto il 19 settembre 1918 a Valona ove prestava servizio come capitano medico. Nel 1914 conseguì la libera docenza in anatomia comparata e nell'anno [...] e originale, affrontando varî problemi biologici e citologici con indirizzo sperimentale. Importanti le sue ricerche sulla cromatina nucleare e sui cromosomi, con le quali si pose contro corrente nell'interpretazione del valore morfologico dei ...
Leggi Tutto
epigenetica
epigenètica s. f. – Settore della genetica che studia l’insieme delle attività cellulari preposte a modulare l’espressione del DNA (e che quindi concorrono a determinare il fenotipo) senza [...] in questa forma. La compensazione di dosaggio indica il fenomeno per cui il livello di espressione di molti geni localizzati sui cromosomi sessuali è quasi lo stesso in entrambi i sessi, anche se i maschi e le femmine hanno un differente corredo di ...
Leggi Tutto
retrotrascrizione
Andrea Levi
Fenomeno attraverso cui una molecola di RNA viene copiata in una molecola di DNA. Generalmente l’informazione genetica è codificata nella sequenza di DNA e per essere espressa [...] genoma sotto forma di una doppia elica di DNA. L’informazione genetica del virus può a questo punto integrarsi nei cromosomi della cellula ospite, spesso con gravi conseguenze funzionali per quest’ultima. Proprio per il suo ruolo essenziale nella ...
Leggi Tutto
cromosoma
cromosòma s. m. [comp. di cromo- e -soma, termine coniato nel 1888 (ted. Chromosom) dall’anatomista berlinese W. Waldeyer] (pl. -i). – In biologia, nome di corpiccioli intensamente colorabili, che si mettono in evidenza nel nucleo...
cromosomico
cromosòmico agg. [der. di cromosoma] (pl. m. -ci). – Che si riferisce ai cromosomi: corredo c. (v. corredo, n. 3 c); mutazioni c., variazioni che interessano la struttura del cromosoma; aberrazioni c. (v. aberrazione, n. 6); patologia...