ODONTOIATRIA
Giordano Muratori
(XXV, p. 181; App. II, II, p. 440)
Nei decenni recenti si sono registrati ulteriori notevoli progressi nel trattamento radicale delle parodontopatie (o paradenziopatie) [...] pure, e con l'avvento di leghe specialmente studiate per uso orale (come per es. il cromo-cobalto e il cromo-cobalto-molibdeno), la costruzione di protesi completamente fisse appoggiate sui denti naturali previamente trattati cominciò a prendere ...
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Biologia
In embriologia, il processo per il quale la blastocisti dei Mammiferi si annida nella parete uterina contraendo con essa stretti rapporti. Può essere centrale, eccentrico e interstiziale.
In embriologia [...] differenziato le varie scuole implantologiche, contribuendo notevolmente al progresso della disciplina. I materiali utilizzati sono leghe al cromo cobalto o al platino iridio, acciaio inossidabile, tantalio, titanio e ceramica. Tra i vari tipi di i ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] , per parti di elevate proprietà isolanti elettriche o di elevata durezza (filiere di trafile).
I r. cromitici e cromo-magnesiaci hanno elevata inerzia chimica ma bassa resistenza a carichi statici a caldo e sbalzi termici. Si preparano partendo da ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] . A causa delle elevate sollecitazioni termiche e meccaniche cui vengono sottoposte nelle diverse lavorazioni, le m. sono costruite con acciai speciali ad alta resistenza: acciai legati al cromo, al cromo-manganese, al cromo-molibdeno; al tungsteno. ...
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Protesi
Serenella Salinari
Con protesi viene generalmente intesa la sostituzione con strutture artificiali di una parte dell'organismo che risulti mancante, fisicamente o funzionalmente, a causa di [...] in uso, questo tipo di protesi è costituito da una superficie di articolazione, generalmente metallica (acciaio inossidabile, leghe cromo-cobalto e leghe di titanio) in contatto con una superficie polimerica composta, nella gran parte dei casi, da ...
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Acqua
Gianni Carchia
Guido Barone
Pietro Guerrieri
Valerio Leoni
Baldassare Messina
Tra i diversi costituenti chimici della materia vivente l'acqua è quello presente in maggiore quantità. Elemento [...] sono state le ipotesi avanzate su base biochimica, che considerano sia la presenza di oligoelementi nelle acque (piombo, rame, zinco, cromo ecc.) e i rapporti specifici tra essi, sia il ruolo svolto dal calcio, dal magnesio, dal sodio e dal potassio ...
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La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] nei paesi occidentali; i cancerogeni professionali come l'amianto, alcune ammine aromatiche, alcuni metalli pesanti (cromo, arsenico, nickel); le radiazioni ionizzanti e altre esposizioni professionali o ambientali; abitudini alimentari quali una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] le cellule nervose nella loro interezza – corpo e fibre – di un nero intenso, facendole spiccare su uno sfondo giallo cromo. Solo una piccola percentuale di neuroni viene tuttavia colorata, non più del 5%. La colorazione è quindi altamente selettiva ...
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DALLA ROSA, Luigi
Renato G. Mazzolini
Nacque a Civezza.no (Trento) l'11 ag. 1847 (secondo l'estratto del certificato di nascita e documenti scolastici, nel 1848 invece secondo un curriculum redatto [...] zu kalten Injectionen, in Archiv für Anatomie u. Physiologie, V [1881], pp. 371-377) e suggerì l'uso del cromo per una migliore conservazione del cadavere (Ein neues Verfahren der Conservirung ganzer Leichen zu Präparirzwecken, in Verhandlungen des X ...
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Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] (per es. arsenico, piombo), il cuore e l'apparato circolatorio (per es. digitale e chinidina), l'apparato respiratorio (per es. cromo e asbesto), l'apparato digerente (per es. arsenico e mercurio), il fegato e il pancreas (per es. Amanita phalloides ...
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cromo-
cròmo- e -cròmo (o -cromo) [dal gr. χρῶμα «colore»; cfr. πολύχρωμος]. – Primo e secondo elemento di parole composte formate modernamente o (limitatamente all’uso come secondo elemento) tratte direttamente dal greco (per es., cromosfera,...
cromo
cròmo s. m. [dal fr. chrome (1797), e questo dal gr. χρῶμα «colore» per l’intensa colorazione dei suoi sali; lat. scient. Chromium]. – 1. Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 51,10, del sesto gruppo del sistema...