L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] nel 1851, lo mescolò con l'alcol per fissare il midollo spinale, fu segnato l'esordio del processo di fissazione. Il triossido di cromo fu impiegato come fissativo da Adolph Hannover (1814-1894) nel 1840, ma ci volle molto tempo perché il suo uso si ...
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Storia
Armatura difensiva del guerriero costituita da un vestimento di cuoio e di metallo. Nota già presso i popoli primitivi, cambiò materiali nel corso del tempo. Il solo continente dove non sia mai [...] sulle postazioni delle armi (torri delle artiglierie ecc.). Nelle grosse c. Krupp le piastre sono di acciaio al nichel-cromo, laminate in due direzioni ortogonali, carburate (sulla faccia esterna) con gas illuminante, sottoposte prima a tempra doppia ...
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Corpo volante, senza pilota, con propulsione propria per tutta la traiettoria o per parte di essa (in ciò differenziandosi dal proiettile scagliato da un’arma da fuoco), portante un carico utile (una o [...] ’alluminio, più leggere delle precedenti ma utilizzabili sino a circa 200 °C; le cosiddette superleghe, a base di cobalto, cromo, nichel, molibdeno (vitallium, inconel, nimonic, hastelloy ecc.), resistenti sino a circa 800 °C; il titanio e le leghe a ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] (gres, porcellane); i refrattari sono preparati utilizzando, oltre alle argille, anche molti ossidi (di calcio, magnesio, alluminio, cromo ecc.); i m. ceramici non tradizionali (o m. ceramici speciali o neoceramiche) sono a base di composti (ossidi ...
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Organo meccanico suscettibile, per la sua particolare conformazione, di subire sotto forze relativamente modeste notevoli deformazioni elastiche e quindi di immagazzinare una notevole quantità di energia [...] ϑ di rotazione: k = M/ϑ.
Le m. sono costruite in acciaio speciale, temprato e rinvenuto (al silicio-manganese, al cromo-vanadio ecc.) e devono sempre lavorare in un campo di deformazioni proporzionali al carico; se sollecitate a flessione possono ...
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Microelettronica. Origini, sviluppi, prospettive
Bruno Riccò
L’informazione rappresenta l’insieme dei segnali che sono alla base dei sistemi di uso quotidiano, dai media ai nuovi strumenti per la medicina, [...] maschere (anch’esse realizzate con un processo fotolitografico a partire da lastre di quarzo coperte da un film di cromo) venivano fisicamente sovrapposte alla fetta di silicio da lavorare (operando dunque una mascheratura a ‘contatto’), che aveva un ...
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Apparecchio che serve ad accumulare energia e a renderla disponibile per l’utilizzazione.
A. elettrico o pila (chimica) secondaria
Apparecchio capace di immagazzinare, sotto forma di energia chimica, [...] acquosa di idrato di potassio e come elettrodo negativo particolari leghe metalliche (a base di titanio, zirconio, vanadio, cromo, nichel) che fissano idrogeno sotto forma di idruri nel reticolo cristallino
Gli a. zinco-argento, metallo-aria ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] in ogni parte del mondo. Così, la fabbricazione di un aeroplano negli Stati Uniti può richiedere alluminio delle Guyane, cromo e titanio dello Zaire, oro del Sudafrica e materie plastiche derivate dalla trasformazione di idrocarburi del Golfo Persico ...
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Letteralmente, tutti i materiali capaci di magnetizzarsi se sottoposti all’azione di un campo magnetico, e quindi ogni materiale, dato che tutti i materiali si magnetizzano, quale più, quale meno; restrittivamente, [...] altissime, se hanno ricevuto un appropriato trattamento termico; l’addizione di tracce di certi metalli (in particolare cromo, manganese, molibdeno, silicio e specialmente rame) aumenta enormemente la loro permeabilità iniziale. Anche l’aggiunta di ...
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L’insieme degli strumenti e delle tecniche che permettono di rendere un determinato ambiente, chiuso o aperto che sia, fruibile anche in assenza totale o parziale della luce naturale.
Sviluppo storico
Dalla [...] sono formati da involucri riflettenti di lamiera smaltata (o dotata di rivestimento lucido a base di argento, nichel, cromo) o di vetro argentato e simili che, collocati in giusta posizione, possono servire sia a concentrare il flusso luminoso ...
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cromo-
cròmo- e -cròmo (o -cromo) [dal gr. χρῶμα «colore»; cfr. πολύχρωμος]. – Primo e secondo elemento di parole composte formate modernamente o (limitatamente all’uso come secondo elemento) tratte direttamente dal greco (per es., cromosfera,...
cromo
cròmo s. m. [dal fr. chrome (1797), e questo dal gr. χρῶμα «colore» per l’intensa colorazione dei suoi sali; lat. scient. Chromium]. – 1. Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 51,10, del sesto gruppo del sistema...