Sollevamento
Claudio L. Lafortuna
Il sollevamento pesi è una specialità sportiva che afferisce all'atletica pesante. Consiste nel sollevare una sbarra di acciaio con lunghezza di 2,20 m e massa di 20 [...] bloccano dischi metallici di vario peso e colore: rosso = 25 kg; blu = 20 kg; giallo = 15 kg; verde = 10 kg; bianco = 5 kg; cromo = 1,5, 0,5 e 0,25 kg. La disciplina ebbe origine in Francia all'inizio del 19° secolo e successivamente si diffuse in ...
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alluminatura
alluminatura [Der. di alluminare, da alluminio] [OTT] Applicazione di uno strato d'alluminio su superfici ottiche per renderle riflettenti. Il processo (I. Strong, 1935-40) consiste nell'esporre [...] , di superfici di vetro, allo scopo d'aumentare l'aderenza del deposito si preferisce far depositare prima un sottile strato di cromo e poi procedere all'a.; lo strato di alluminio viene spesso protetto mediante un sottile strato di SiO₂ o MgF. L ...
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UTENSILI (XXXIV, p. 854)
Ruggero CHIAPPULLINI
Il progresso più cospicuo in tale campo è costituito in questi ultimi anni dall'entrata nella pratica d'officina degli utensili a spoglia superiore negativa [...] velocità di taglio di 10 m/min.; coi successivi acciai rapidi o autotempranti creati dal Taylor (leghe di ferro, tungsteno, cromo, molibdeno, vanadio, cobalto, a tempera resistente fino a circa 650° di esercizio), si raggiunsero i 50 m/min. (25 per ...
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VAUQUELIN, Louis-Nicolas
Alfredo QUARTAROLI
Chimico, nato a Hibertot (Normandia) il 16 maggio 1763, morto a Parigi il 14 novembre 1829. Figlio di un contadino, divenne praticante farmacista a Rouen, [...] gli succedette come insegnante di chimica presso la facoltà medica di Parigi.
Le sue ricerche mineralogiche lo portarono alla scoperta del cromo, del quale studiò le proprietà e i composti: analizzò il berillo, da cui poi Wohler nel 1828 riuscì a ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] , e talvolta utilizzate per la costruzione di pezzi di forni o cassette da cementazione; possono contenere dal 5 al 20% di cromo e dal 5 al 40% di ferro; il resto è costituito da nichel.
Produzione
Fra i maggiori produttori Russia, Canada (nel ...
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Corazzatura dei carri armati. - I mezzi corazzati (v. anche carro armato in questa App.) hanno richiesto, per far fronte alle maggiori capacità perforanti dei proiettili, due classi di protezione: piastre [...] spessore inferiore ai 35 mm., ottenuta, nel primo tempo, con lamiere di acciaio legato al cromo nichel-molibdeno (Ni = 2,5 ÷ 3,5; Cr = 1,5 ÷ 0, a o,20. L'allegazione, partita dall'optimum cromo-nichel-molibdeno, nel tempo ed a causa delle difficoltà ...
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PELLE
Enrico Simoncini
. Per la descrizione anatomica della pelle, v. cute; epidermide; tegumentario, sistema.
Industria e commercio delle pelli animali.
Le pelli animali più importanti sono quelle [...] delle pelli di capra, hanno un tessuto fibroso aperto e il fiore assai delicato, piuttosto debole.
Le pelli ovine conciate al cromo dànno tomaia a buon mercato, cuoio per foderame e per abiti; con la concia al tannino si ottiene un cuoio più pieno ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] (gres, porcellane); i refrattari sono preparati utilizzando, oltre alle argille, anche molti ossidi (di calcio, magnesio, alluminio, cromo ecc.); i m. ceramici non tradizionali (o m. ceramici speciali o neoceramiche) sono a base di composti (ossidi ...
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Processo, ideato da H. Goldschmidt nel 1894, fondato sulla riduzione, per mezzo di alluminio in polvere, di ossidi metallici allo scopo di produrre alte temperature oppure ottenere metalli liberi. Si esegue [...] di scoria.
L’a. viene talora applicata alla produzione di alcuni metalli, quali cromo, molibdeno, manganese, vanadio, titanio, e di alcune ferroleghe (ferro-cromo, ferro-manganese) per riduzione dei relativi ossidi; alla saldatura di pezzi di acciaio ...
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Ingegneria delle superfici
Donato Firrao
Daniele Ugues
L’ingegneria delle superfici è una disciplina relativamente giovane che si è costituita come scienza indipendente soltanto dagli anni Settanta [...] di durezza Vickers anche di 1100 HV, mentre con acciai legati al cromo (Cr) l’aumento di durezza si ferma a circa 800 HV che si depositano più frequentemente con le tecniche galvaniche sono il cromo, il nichel, lo zinco, il rame e lo stagno; se ...
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cromo-
cròmo- e -cròmo (o -cromo) [dal gr. χρῶμα «colore»; cfr. πολύχρωμος]. – Primo e secondo elemento di parole composte formate modernamente o (limitatamente all’uso come secondo elemento) tratte direttamente dal greco (per es., cromosfera,...
cromo
cròmo s. m. [dal fr. chrome (1797), e questo dal gr. χρῶμα «colore» per l’intensa colorazione dei suoi sali; lat. scient. Chromium]. – 1. Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 51,10, del sesto gruppo del sistema...