(gr. Θεσσαλονίκη, gr. mediev. Σαλονίκιον) Città della Grecia (363.987 ab. nel 2001), capoluogo del nomo omonimo e della regione della Macedonia Centrale. È l’antica Tessalonica. Situata nella parte più [...] allo sbocco della valle del Vardar, un notevole centro portuale (esportazione di pelli, tabacco, manganese e cromo), commerciale e finanziario, sede di fiere internazionali annuali. Anche l’industria è molto sviluppata, soprattutto nei settori ...
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RÍO TINTO (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
È il nome di un piccolo corso d'acqua della Spagna meridionale (Andalusia, provincia di Huelva), che finisce insieme con l'Odiel nel Golfo di Cadice; ma nell'accezione [...] , alle miniere di rame che ne formano la coltivazione principale e senza dubbio più estesa (ma vi si estrae anche ferro, cromo, manganese e antimonio). Il distretto di Río Tinto fornisce, insieme con quello finitimo di Tharsis, la quasi totalità del ...
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HÉROULT, Paul-Louis-Toussaint
Giuseppe Albenga
Nato a Harcourt il 10 aprile 1863, morto a bordo del suo yacht nella baia d'Antibes il 9 maggio 1914. Studiò alla scuola delle miniere di Parigi, ma dovette [...] negli Stati Uniti del 1889, non gli fu possibile impiantarsi nell'America. Tornato in Europa, ideò il suo forno elettrico e con esso studiò le ferro-leghe, preparando industrialmente ferro-cromo, ferro-tungsteno e, dal 1900, ferro e acciaio colato. ...
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METALLI (gr. μεταλλον, designante tanto la "miniera" quanto il minerale estratto)
Vincenzo CAGLIOTI
Antonio CARRELLI
Per lungo tempo furono considerati metalli solo i corpi fusibili e malleabili. [...] È così, ad es., che l'aggiunta di manganese protegge il magnesio dalla corrosione.
Alcuni metalli, come il ferro, il cromo, il cobalto e il nichel, che, secondo la serie delle tensioni, dovrebbero decomporre l'acqua, subiscono invece, se esposti all ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] 5d8, e quella ottica per i complessi ottaedrici di cromo(III) e cobalto(III), a configurazione elettronica, rispettivamente, : un esempio di questo tipo di composti è il bis(benzene)cromo(0), Cr(η6−C6H6)2 , la cui formula corretta venne definita ...
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indio
ìndio [Lat. scient. Indium, der. dell'ingl. ind(igo) "indaco", perché alcune linee spettroscopiche che lo caratterizzano si presentano nella zona dell'indaco] [CHF] Elemento chimico trivalente, [...] degli elementi (metalli terrosi) ed è diffuso, per lo più come impurezze (0.01÷0.1 %) nei minerali di zinco, alluminio, cromo e ferro. È un metallo tenero, di colore bianco argenteo che non si ossida a temperatura ordinaria e brucia per riscaldamento ...
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Scienza che studia la composizione chimica della Terra e le leggi che regolano la distribuzione spaziale e temporale degli elementi nelle sue diverse parti. È parte della cosmochimica, della quale costituisce [...] della salinità dei mari in cui si sono deposti i sedimenti nel passato geologico. Esempi sono dati dal boro, dal cromo, dal rame, dal gallio, dal nichel e dal vanadio, che risultano significativamente più abbondanti nei sedimenti marini rispetto a ...
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Chimica
Gomma naturale di varia natura (gommalacca; l. del Giappone; l. rossa ecc.), che ha la proprietà di indurire all’aria dando superfici lisce, brillanti, trasparenti o colorate. L. del Giappone Latice [...] un composto di coordinazione, spesso molto stabile e insolubile, di coloranti con parecchi ioni metallici (ferro, stagno, cromo, alluminio). La formazione delle l. nelle tinture a mordente è generalmente preceduta dalla precipitazione del metallo all ...
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Vedi GIADA dell'anno: 1960 - 1994
GIADA (v.vol. III, p. 871)
L. Caterina
Sotto il nome di g. si suole comprendere la nefrite, silicato di calcio e magnesio, e la giadeite, silicato di sodio e alluminio. [...] verde scuro punteggiata da piccole macchie nere. La giadeite è di colore più puro e più vivo per la presenza di cromo. Originariamente molti oggetti erano ricoperti da uno strato di ocra rossa (cinabro), una sostanza che si diceva avesse la capacità ...
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Sali dell’acido ferrocianidrico. Sono composti cianici del ferro bivalente contenente lo ione [Fe(CN)6]4-. Tra i f. i più importanti sono quelli alcalini, quello di ferro e quello di rame.
F. ferrico Composto, [...] inchiostri da stampa, nella colorazione della carta, nella preparazione di colori verdi in mescolanza con i gialli a base di cromo; in tintoria si fa avvenire la precipitazione del colore direttamente sulle fibre di cotone, lana, seta.
F. di potassio ...
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cromo-
cròmo- e -cròmo (o -cromo) [dal gr. χρῶμα «colore»; cfr. πολύχρωμος]. – Primo e secondo elemento di parole composte formate modernamente o (limitatamente all’uso come secondo elemento) tratte direttamente dal greco (per es., cromosfera,...
cromo
cròmo s. m. [dal fr. chrome (1797), e questo dal gr. χρῶμα «colore» per l’intensa colorazione dei suoi sali; lat. scient. Chromium]. – 1. Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 51,10, del sesto gruppo del sistema...