SUPERLEGHE
Eugenio Mariani
Si tratta di una classe di leghe metalliche, specialmente di nichel e di cobalto, che possiedono particolari caratteristiche (di resistenza meccanica, al calore, all'ossidazione), [...] foggiate in presse isostatiche a caldo, o anche per estrusione, si preparano parti in s. a base di cobalto, con cromo, tungsteno, carbonio, a elevata resistenza all'usura. Sono in fase di studio, ma non ancora di applicazione pratica, anche altre ...
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Esposito, Bruna. – Artista italiana (n. Roma 1960). Formatasi artisticamente a New York e dopo un lungo soggiorno a Berlino, ha maturato una poetica del reale che - attraverso media quali installazioni, [...] lenti ritmi del ciclo biologico, Sereno-Variabile (2002), che riconnette domini sensoriali diversi allo stesso modo dell’installazione cromo-audio-olfattiva Tre aromi per 3 (1998) e i lavori presentati alla Biennale di Venezia del 2005 Precipitazioni ...
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SPINELLI
Emanuele Grill
. Minerali considerati dai più come alluminati, ferriti, cromiti di corrispondenti acidi ipotetici. La loro formula chimica generale è RIIRIII2O4 in cui RII = Mg, Mn, Zn e FeII [...] nella picotite. Lucentezza vitrea abbastanza viva. Indice di rifrazione 1,72 per lo spinello comune, anche più alta nelle varietà ricche di cromo e di ferro: così nel pleonasto n = 1,75 ÷ 1,79; nella picotite del Monte Somma F. Zambonini ha trovato 1 ...
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Operazione consistente nella sovrapposizione e successiva unione di uno strato metallico alla superficie di un altro materiale, in particolare metallico, effettuata essenzialmente per proteggere quest’ultimo [...] per la p. sono generalmente acciai normali, rame, leghe leggere; come metalli d’apporto si usano acciai inossidabili (al cromo, al cromo-nichel), alluminio, rame, nichel, titanio, argento, oro. È detto placcato il prodotto metallico ottenuto con l ...
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Quando si faccia attraversare da un fascio di luce bianca una soluzione colorata, non tutti i raggi costituenti tale luce vengono assorbiti, bensì, selettivamente, soltanto alcuni di determinata lunghezza [...] al follone, la serie dei Cirene (sulfoncianine) solidi agli acidi e alla follatura, e quasi l'intera gamma di coloranti al cromo oltre ad alcuni derivati dell'alizarina e alle eosine. E si poneva in marcia un grande impianto di anidride ftalica che ...
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Il nome colloide deriva dal greco κόλλα. Esso è servito in origine a indicare certe sostanze, come la gomma arabica, la gelatina, l'amido, ecc., che avevano in comune l'assoluta mancanza di forma cristallina [...] .
In seguito si è constatato che molte altre sostanze, anche inorganiche, come idrossido di ferro, di alluminio, di cromo, solfo, solfuri metallici e anche metalli, pur essendo, allo stato solido, diverse dalle precedenti (alcune anche cristalline ...
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cuoio, industria della lavorazione del
Processi produttivi di lavorazione mediante i quali si trasforma la pelle degli animali in c., rendendone impermeabili e imputrescibili le fibre di cui è formato [...] sostanze diverse secondo il tipo di c. o di pelle che si vuole ottenere (c. al tannino, per c. da suole; c. al cromo, per tomaie; c. all’allume, per pelli da pellicceria e da guanti; c. all’olio, per scamosciati) –, la rifinitura e la lucidatura.
Si ...
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. L'elettrometallurgia comprende le teorie e le applicazioni relative alla produzione dei metalli (estrazione dei metalli dai minerali e da altre materie prime) quando viene impiegato come mezzo efficiente [...] d'elettrotermometallurgia sono la produzione della ghisa a partire dal minerale di ferro, la produzione di ferro-leghe (ferro-cromo, ferro-silicio, ecc.), la produzione di acciai fini a partire da rottami d'acciaio, la produzione di acciai speciali ...
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PIETRE PREZIOSE e ORNAMENTALI
Piero Aloisi
. Caratteri di preziosità. - I caratteri che stabiliscono il valore delle pietre preziose, sono, in fondo, tre: bellezza, rarità, durezza. La durezza ha importanza [...] calcinazione e macinazione. La sostanza colorante varia a seconda del colore che si vuole ottenere; per i rubini si usa dell'ossido di cromo (al massimo nella proporzione del 2,5%); per gli zaffiri si aggiunge all'allumina l'1,5% di Fe3O4, e il 0,5 ...
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REFRATTARÎ, MATERIALI (XXVIII, p. 977)
Mario MACOLA
In questi ultimi anni si nota una netta tendenza alla specializzazione dei tipi e sottotipi, in funzione delle esigenze particolari d'impiego; ed è [...] , per tali impieghi speciali, e per la normale messa in opera del materiale, è un cemento a base di cromo.
Le masse da pigiata sono miscele di sostanze granulate aventi appropriata composizione granulometrica, con le quali si realizzano direttamente ...
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cromo-
cròmo- e -cròmo (o -cromo) [dal gr. χρῶμα «colore»; cfr. πολύχρωμος]. – Primo e secondo elemento di parole composte formate modernamente o (limitatamente all’uso come secondo elemento) tratte direttamente dal greco (per es., cromosfera,...
cromo
cròmo s. m. [dal fr. chrome (1797), e questo dal gr. χρῶμα «colore» per l’intensa colorazione dei suoi sali; lat. scient. Chromium]. – 1. Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 51,10, del sesto gruppo del sistema...