Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] longheroni e nelle traverse per vetture o per rimorchi da trasporto. Nella carrozzeria da turismo, in sostituzione dei pezzi cromati, in acciaio inossidabile, in leghe di rame, ecc. Nei carri cisterna destinati a trasporti di prodotti petroliferi, di ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] all'ossidazione è da ricordare il nichel. Le leghe di rame e nichel resistono meno del nichel puro mentre quelle di cromo-nichel hanno ottimo comportamento e perciò si fabbricano con esse i resistor per forni elettrici. Lo studio dell'influenza della ...
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Chimico fisico tedesco (Gottinga 1811 - Heidelberg 1899); prof. nelle univ. di Marburgo (dal 1839), Breslavia (1851) e Heidelberg (1852-89). Socio straniero dei Lincei (1875). Le sue ricerche sull'alcarsina [...] sviluppo degli studî sui radicali. Ideatore di una pila, che porta il suo nome, B. ottenne elettroliticamente (1852) cromo, manganese, magnesio e (1854) alluminio; in questo stesso anno, rivoluzionando la tecnica del riscaldamento allora usata nei ...
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Composti chimici contenenti radicali fenilici −C6H5.
Difenilammina Ammina secondaria, NH (C6H5)2, ottenuta riscaldando in autoclave l’anilina e il suo cloridrato; cristalli incolori o debolmente colorati [...] , rosa in quelle alcaline), come reattivo di alcuni metalli (colorazione blu-viola con il cadmio, rossa con il cromo, blu con il mercurio ecc.).
Difeniletano Idrocarburo (detto anche dibenzile), C6H5CH2CH2C6H5, derivato dall’etano per sostituzione di ...
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. Città della repubblica socialista del Kazakistan (URSS), capol. della provincia omonima (sup. 299.800 km2 con 404.000 ab.) che abbraccia un'ampia regione di steppa tra le rive settentrionali del lago [...] del 1940 è sorto alla periferia della città un imponente complesso industriale per la lavorazione di minerali di nichelio e cromo, di cui vi sono notevoli giacimenti nei pressi, per fornire il metallo al kombinat di Kuzneck, e posteriormente ha avuto ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] della maiolica. Vernici e smalti si colorano facilmente con ossidi metallici (di ferro, di rame, di cobalto, di cromo, di manganese, di nichel, di uranio ecc.).
Le proprietà fisiche e meccaniche dei manufatti ceramici variano con la natura ...
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Solfato doppio di alluminio e potassio, detto comunemente a. di rocca. Ha formula K2SO4∙Al2(SO4)3∙24H2O. In natura esiste come minerale, la kalinite. Artificialmente si ottiene per cristallizzazione da [...] ecc., e M‴ un metallo trivalente quale alluminio, ferro, cromo ecc.). Gli a. cristallizzano nel sistema monometrico in cubi, monovalente: a. di potassio ecc.; se invece è presente ferro, cromo ecc., si usa ancora il nome di a. seguito però dal nome ...
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SUONO
Mario CACIOTTI
(XXXIII, p. 995).
Registrazione e riproduzione dei suoni.
Ripresa dei suoni. - La ripresa microfonica ha per scopo la trasformazione dei s. in segnali elettrici atti ad essere avviati [...] l'altoparlante.
Nastro magnetico. - I materiali magnetici usati nei primi magnetofoni erano leghe ternarie di ferro-nichel-cobalto e ferro-cromo-nichel sotto forma di filo o di nastro. Il nastro moderno è composto di un supporto di materia plastica ...
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GUILLAUME, Charles-Édouard
Giorgio Diaz de Santillana
Fisico, nato a Fleurier (Neuchâtel) il 15 febbraio 1861, morto a Neuchâtel il 13 giugno 1938. Si laureò nel 1883 a Zurigo; divenne assistente nell'Ufficio [...] praticamente priva di dilatabilità, cui diede il nome di invar: e successivamente la lega élinvar di ferro, nichel e cromo, a moduli d'elasticità costante. Tali leghe sono largamente utilizzate nell'industria di precisione. Il G. è anche inventore ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] (v., 1956) riprodussero i tumori con l'impianto di lamine d'acciaio, di tantalio o di vitallio (lega a base di cromo, cobalto, nichel e molibdeno). Successivamente si dimostrò che anche l'asbesto induce sviluppo di sarcomi e che, mentre polveri di ...
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cromo-
cròmo- e -cròmo (o -cromo) [dal gr. χρῶμα «colore»; cfr. πολύχρωμος]. – Primo e secondo elemento di parole composte formate modernamente o (limitatamente all’uso come secondo elemento) tratte direttamente dal greco (per es., cromosfera,...
cromo
cròmo s. m. [dal fr. chrome (1797), e questo dal gr. χρῶμα «colore» per l’intensa colorazione dei suoi sali; lat. scient. Chromium]. – 1. Elemento chimico, di simbolo Cr, numero atomico 24, peso atomico 51,10, del sesto gruppo del sistema...