Paesista e incisore, nato a Norwich il 22 dicembre 1768, morto ivi il 22 aprile 1821. Nel 1783 fu messo come apprendista da Francis Whistler pittore di mostre e, di carrozze. Nel 1790 mise su uno studio [...] Millbank, nel Victoria and Albert Museum.
Bibl.: D. Turner, Etchings by J. Crome (con biografia), Norwich 1838; J. Wodderspoon, J. Crome and his works, Norwich 1858; L. Binyon, J. Crome and J. S. Cotman, Londra 1906; id., in Thieme-Becker, Künstler ...
Leggi Tutto
Giurista tedesco, nato a Düsseldorf il 12 luglio 1859, morto a Bonn il 9 giugno 1931. Impedito in gioventù di seguire la sua vocazione per l'insegnamento a causa di una persistente malattia della gola, fu per lunghi anni magistrato: più tardi, guarito, fu professore straordinario a Berlino (1895), quindi ordinario a Borm (1899). L'appartenenza alle provincie renane, dove il diritto francese rimase ...
Leggi Tutto
Pittore (Norwich 1768 - ivi 1821). Autodidatta, si formò studiando le opere di R. Wilson, di Th. Gainsborough e dei paesisti olandesi, particolarmente di M. Hobbema. Fondò nel 1803 la Norwich Society che organizzò fino al 1825 esposizioni annuali; intorno a lui si formò la cosiddetta scuola di Norwich, volta a trasformare in senso naturalistico il paesaggio idealizzato tradizionale. Eseguì anche acqueforti. ...
Leggi Tutto
Pittore e litografo inglese (Norwich 1770 o 1768 - ivi 1842). Fece parte della società degli artisti di Norwich; si formò sotto l'influsso di J. Crome. Fu ottimo paesista (acquerelli). ...
Leggi Tutto
semiminima
semimìnima [Comp. di semi- e minima] [ACS] Nell'acustica musicale, figura musicale di valore temporale equivalente alla metà di una minima, cioè a 2 crome. ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Godalming, Surrey, 1894 - Hollywood 1963), nipote di Thomas Henry e fratello di Julian Sorell. Interessato al moderno contrasto tra razionalismo e spiritualità e preoccupato per le sorti [...]
Pubblicò volumi di saggi, libri di viaggio, novelle e romanzi. Dopo Limbo (1920), raggiunse la notorietà con Crome yellow (1921), vivace satira in stile peacockiano, dove sono tratteggiate figure del mondo intellettuale dell'Inghilterra georgiana ...
Leggi Tutto
Paesista inglese, nato nel 1814 a Saxmundham, morto il 21 settembre 1873 a Ipswich. Dapprima fu chimico a Norwich, dove, venuto a contatto con Crome, Cotman ed altri artisti della Norwich School, si sentì [...] spinto a darsi alla pittura. A partire dal 1836 dimorò a Londra per più di 20 anni, passando ogni anno qualche mese a lavorare nel continente. Espose paesaggi a olio e ad acquerello alla Royal Academy ...
Leggi Tutto
ARISTIPPO (᾿Αρίστιππος Aristīppus)
P. E. Arias
Filosofo, fondatore della scuola cirenaica; pare fosse vivente nel 366 a. C. e che incontrasse Platone nel 351 a. C. in Sicilia. Non abbiamo alcuna certezza [...] .; Ikonogr. Miszellen, 1924, p. 4 ss.; E. Schmidt, in Jahrbuch, XLVII, 1932, p. 296 e in Arch. Anz., 1935, p. 377; J. Crome, in Arch. Anz., 1935, p. 1 ss.; L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, pp. 112-113; K. Schefold, Die Bildnisse der antiken ...
Leggi Tutto
Figura musicale del sistema moderno, il cui valore equivale all'ottava parte d'una semibreve. La sua forma attuale è duplice secondo che la croma sia isolata (♪) oppure legata con altre crome nella stessa [...] vicine ma appartenenti a battute diverse, quando ciò giovi a una più chiara evidenza del tema o della frase.
La croma cominciò ad apparire nel corso del sec. XIV nelle musiche polifoniche italiane, ma la sua accettazione definitiva tra i valori di ...
Leggi Tutto
croma
cròma s. f. [dal lat. chroma «colore (della pelle); intervallo musicale d’un semitono», gr. χρῶμα, propr. «colore»]. – Figura musicale di durata equivalente alla metà d’una semiminima, cioè a un ottavo di semibreve; ha forma uguale a...
cromare
v. tr. [der. di cromo] (io cròmo, ecc). – Rivestire oggetti metallici di un sottile strato di cromo. ◆ Part. pass. cromato, anche come agg. (v. cromato1).