tecnica cromatografico-spettrometrica
Anita Greco
Francesco Botrè
Tecnica analitica che prevede l’accoppiamento di due componenti strumentali: un sistema cromatografico, in grado di separare i componenti [...] maggiore o minore rapidità con cui le sostanze ne vengono trasportate è data dalla loro maggiore o minore volatilità; nella cromatografia liquida la fase mobile è invece presente allo stato liquido, e la separazione dei componenti è data dalla loro ...
Leggi Tutto
Chimico (n. Gyo̯r 1889 - m. 1972), allievo di R. M. Willstätter, prof. all'univ. di Pécs fino al 1940 e poi al politecnico della California. È noto per importanti ricerche (coloranti naturali, polisaccaridi, [...] sterine, adsorbimento cromatografico dei carotinoidi). ...
Leggi Tutto
Biochimico (Chicago 1913- New York 1982), allievo di M. Bergmann, professore, dal 1952, alla Rockefeller University. Nell'ambito di ricerche fra struttura chimica delle proteine e loro attività biologica, [...] col suo collaboratore W. H. Stein mise a punto un metodo cromatografico di determinazione quantitativa di amminoacidi in miscele anche complesse (idrolizzati proteici, ecc.) mediante ripartizione su resine scambiatrici. Il metodo, reso poi automatico ...
Leggi Tutto
Fisiologo vegetale (Asti 1872 - Voronež 1920); prof. a Varsavia, prima presso l'Istituto di veterinaria, poi presso il Politecnico; successivamente diresse l'Orto Botanico dell'Università di Jur'ev. Nel [...] separare attraverso una colonna di calcare finemente polverizzato; per queste ricerche, T. è considerato l'inventore del metodo cromatografico. Tale metodo restò poi inapplicato per oltre un ventennio prima che altri ricercatori (P. Karrer, R. Kuhn ...
Leggi Tutto
Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] costituenti ha luogo in quanto essi si ripartiscono in modo differente tra la fase gassosa e la fase stazionaria.
La colonna cromatografica può essere di due tipi: impaccata o capillare. Quella del primo tipo è costituita da un tubo di vetro o di ...
Leggi Tutto
MARTIN, Archer John Porter
Chimico-fisico e biochimico inglese, nato a Londra il 1° marzo 1910, direttore della sezione chimico-fisica dell'Istituto nazionale delle ricerche mediche di Londra. Operando [...] della cellulosa, in fogli, come materiale di supporto e nacque così la cosiddetta cromatografia su carta, attualmente di larghissima applicazione (v. anche la voce cromatografia, in questa App.). Per la scoperta di un così importante metodo analitico ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] (LC), dove la fase fluente è un liquido, la gascromatografia (GC), dove la fase fluente è un gas, e la cromatografia con fluidi supercritici (SFC), dove la fase fluente sono gas e fluidi in fase supercritica. L’oculata scelta delle fasi stazionarie ...
Leggi Tutto
Proteoma
Gennaro Marino
I progetti di sequenziamento dei genomi hanno posto le basi per lo studio dei fenomeni biologici con metodologie globali, in genere descritte dal suffisso -omica. Lo studio della [...] i gruppi aminici per cui è da considerarsi un reattivo universale; b) evita il passaggio di purificazione cromatografico su cromatografia di affinità, che avviene, generalmente, con una scarsa resa; c) impiega isotopi che non comportano un notevole ...
Leggi Tutto
Metodo fisico di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando la differente distribuzione fra due diverse fasi messe a contatto. La c., sviluppata per la prima volta [...] , in cui la fase mobile è liquida e la fase stazionaria è rispettivamente solida o liquida. I sistemi cromatografici possono essere suddivisi secondo il principio chimico-fisico alla base del processo o secondo le tecniche adottate.
Principi chimici ...
Leggi Tutto
ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142)
Dario TEATINI
*
Industria. - Anche l'industria zuccheriera, pur dovendo considerare le particolari caratteristiche di industria stagionale con brevissimo [...] sempre più numerosi e più sensibili, basta ricordare che i varî metodi moderni d'analisi ed in partiticolare quello cromatografico hanno consentito l'individuazione e la determinazione di numerosi componenti sia nella bietola sia nei vari prodotti e ...
Leggi Tutto
cromatografico
cromatogràfico agg. [der. di cromatografia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla cromatografia: procedimento c.; operazione cromatografica.
cromatografia
cromatografìa s. f. [comp. di cromato- e -grafia, perché si manifesta attraverso colorazioni varie]. – Metodo fisico di separazione dei componenti di una miscela, a scopo analitico e talora preparativo, che sfrutta la diversa...