GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] , un oocite e quindici nutrici: le due cellule derivate dalla prima divisione sortivano l'una i cromosomi e una massa cromatinica compatta che poi si disponeva ad anello (chiamato da allora "anello del Giardina") intorno al fuso mitotico, e l'altra ...
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biotecnologie per il settore del vivente
biotecnologìe per il settóre del vivènte. – Settore molto vasto della ricerca, che prevede l’utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari al [...] tessuti omogenei) e del proteoma, la metodica SAGE (Serial analysis of gene expression), l’immunoprecipitazione della cromatina (ChIP), le implementazioni dell’ormai nota tecnologia PCR (Polymerase chain reaction), numerose metodologie avanzate per ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] tipo di cellula trascrive in effetti solo il 10% del proprio DNA. Esperimenti di J. Paul hanno dimostrato che la cromatina isolata produce RNA specifici del tipo di cellula da cui proviene. Numerosi esperimenti hanno inoltre messo in luce che: il ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] , chimici, e sostanze tossiche), ed è caratterizzato dall'addensarsi in masse discrete della cromatina nucleare, dalla frammentazione della cromatina con formazione di frammenti di DNA di lunghezza tipica, dalla condensazione del citoplasma, dalla ...
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Gruppo di Flagellati (v.), generalmente considerato come sottoclasse, caratterizzati da due flagelli, disposti in modo particolare, e da uno scheletro o guscio, di una sostanza affine alla cellulosa.
Storia. [...] chimica di questo guscio, né sia escluso che in talune forme contenga silice.
Il nucleo è unico; per lo più ha la cromatina distribuita regolarmente in fini granuli in tutta la sostanza, che ha aspetto alveolare. L'apparato vacuolare (fig. 2) è tra i ...
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PRIONE
Claudio Massenti
Acronimo sostantivato (dall'inglese Proteinaceus Infective One, unità o particella) coniato da S.B. Prusiner, nel 1982 circa, con riferimento alla particella che egli stesso [...] la normale reciproca disposizione; sono stati altresì dimostrati i vari momenti delle alterazioni necrotizzanti (condensazione della cromatina, frammentazione dei nuclei dei neuroni, ecc.). Non è escluso che dall'opportuna elaborazione e dallo ...
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Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] e nelle diverse fasi funzionali di tessuti omogenei) e del proteoma, la metodica SAGE, la immunoprecipitazione della cromatina (ChIP), le implementazioni dell'ormai nota tecnologia PCR (reazione di polimerizzazione a catena, Polymerase-Chain Reaction ...
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ORMONI
Paolo Marrama
Gaspare Mazzolani
(XXV, p. 571; App. II, II, p. 460; IV, II, p. 680)
Fisiologia umana. − Premessa. − La profonda revisione e gli approfondimenti compiuti negli ultimi anni hanno [...] anche se ciò non modifica il punto cruciale dell'azione ormonale, che è costituita da un'interazione diretta con la cromatina nucleare e dal controllo dell'espressione genica (Fiorelli 1988).
Il meccanismo d'azione degli o. tiroidei è simile a quello ...
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modelli di differenziamento neuronale
differenziamento neuronale
Modelli di differenziamento neuronale
I neuroni del moscerino Drosophila melanogaster prendono origine da una regione dell’ectoderma detta [...] differenziativo di cellule della cresta neurale di quaglia trapiantate nel pollo, sulla base di differenze nella condensazione della cromatina tra le due specie. I dati di Le Douarin hanno dimostrato che le cellule della cresta neurale derivanti ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] l'assetto strutturale delle proteine della membrana e citoplasmatiche (necrosi). L'apoptosi (caratterizzata dalla frammentazione della cromatina nucleare) si verifica soprattutto nel corso dello sviluppo del cervello per eliminare i neuroni in ...
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cromatina
s. f. [der. del gr. χρῶμα -ατος «colore»]. – 1. Nel linguaggio com., cera per lucidare le scarpe. 2. In citologia, l’insieme del DNA e delle proteine cromosomiche presente nel nucleo delle cellule, che durante la mitosi e la meiosi...