L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] a partire dal IX secolo, e Mawza e Hays/Madinat al-Salama, in epoca successiva. La scoperta di officine con resti di crogioli induce a ipotizzare l'esistenza di un artigianato del metallo durante i secoli XV e XVI.
Bibliografia
R.B. Serjeant, The ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] africano della produzione massiva di perle di vetro e tessuti con cui esso era principalmente scambiato. Rinvenimenti di crogioli e di strumenti per la lavorazione dell'oro nei madzimbabwe lasciano ipotizzare comunque che gli orafi lavorassero sotto ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] presenza di forme di lavorazione dell'argento): materiale sparso al livello del suolo, scorie di lavorazione, frammenti di crogioli, ecc. È molto probabile che sul posto venisse realizzato un processo di purificazione del metallo, il cui minerale ...
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crogiolare
(pop. tosc. grogiolare) v. tr. [der. di crogiòlo] (io crògiolo, ecc.). – 1. Cuocere lentamente a fuoco moderato, propr. riferito ai vasi di vetro appena formati che si mettono in una camera calda per dare loro la tempera. Per estens.,...
crogiolo
crogiòlo (letter. crogiuòlo) s. m. [dal fr. croiseul, nome di una specie di lampada]. – 1. Recipiente usato per fondere metalli, vetri, ecc., in genere di forma cilindrica o tronco-conica, fatto di materiale refrattario o anche, per...