CRISTOFANO di Michele, detto il Robetta
Dora Liscia Bemporad
Figlio di Michele di Cristofano di Martino, nacque a Firenze il 17 nov. 1462. Fu incisore e orafo. Dalla continuità delle sue portate al [...] alcuna data certa. L'unica incisione databile con una certa sicurezza è quella con S.Tommaso d'Aquino davanti al Crocifisso, che fa da frontespizio all'opera spuria di s. Tommaso De modo confitendi de puritate conscientiae pubblicata a Firenze nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Giovannello di Paulello
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore nativo di Narni, presso Terni, e attivo in ambito locale nel primo quarto del XV [...] Lo studioso riscontra, però, anche delle analogie con la Crocifissione affrescata da Giovanni di Corraduccio nella cappella del Crocifisso nella chiesa di S. Francesco a Giano dell'Umbria (Perugia). Nell'impaginazione, invece, si ravvisa la presenza ...
Leggi Tutto
BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] privata a Bruxelles. Per ordine del granduca Férdinando III e su disegno dello scultore Pietro Tenerani, eseguì anche un grande Crocifisso d'argento per la chiesa dei Cavalieri di S. Stefano in Pisa, a sostituzione di un altro attribuito ad ...
Leggi Tutto
BASSANO (Bassani, Bassanus, Bassiani), Cesare
Fabia Borroni
Nacque a Milano nel 1584 e operò in questa città, come incisore a bulino e xilografo, dal 1603 al 1646. Non si hanno notizie della sua vita [...] Bedeschini, 1603); un gruppo di tavole anteriori al 1614, pubblicate a Roma dai Vaccari (Assunzione della Vergine; Madonna della Cerqua; Crocifisso e Dodici Apostoli, da inv. di Raffaello); 5 tavv. per il Sacrosanto Senato di Gesù, serie in coll. con ...
Leggi Tutto
BADERNA, Bartolomeo
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza verso il 1630. La guida di Piacenza del Carasi (1780) è la prima fonte a stampa relativa all'attività del B. (o meglio dei Baderna, perché con [...] sulla facciata, egli, con l'aiuto del fratello Pietro, aveva affrescato i Quattro Novissimi, e sul fianco il Purgatorio e il Crocifisso (del 1683; tutti perduti da più di un secolo); all'intemo, nel retrofacciata, la Profezia di Ezechiele, Giona e la ...
Leggi Tutto
JACOPINO da Tradate
**
Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] della Misericordia situato sulla porta dell'ex orfanotrofio femminile in via Silvestrini, a Mantova. Più tardo sembra essere il Crocifisso di marmo conservato, sempre a Mantova, nella chiesa di S. Leonardo (Marinelli).
È probabile che J. sia morto a ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Martino
Elvio Mich
Nacque a Moena, nel Trentino, il 27 ott. 1681 da Gian Giacomo, di professione fabbro ferraio, e da una Maria. Avviato agli studi ecclesiastici, svolse contemporaneamente [...] , donata dal pittore nel 1742, e altre opere a lui attribuibili: l'Incoronazione di spine, l'Innalzamento della croce e il Crocifisso e santi. Il 17 apr. 1732 il G. ottenne l'autorizzazione vescovile a erigere una cappella a Peniola, presso Moena ...
Leggi Tutto
BREA
Piero Torriti
Pittori di origine nizzarda. Possediamo ben poche notizie biografiche. Antonio, quasi certamente fratello minore di Ludovico, nato a Nizza qualche decennio dopo il 1450 e qui sposato [...] 1538 Francesco è a Taggia ove fissa la sua dimora, almeno fino al 1547. Qui esegue numerose opere quali il Crocifisso nella parrocchiale del 1543 (perduto), affreschi nel palazzo comunale del 1544 (perduti), il polittico di S. Tommaso per la chiesa ...
Leggi Tutto
DONATO
Ettore Merkel
Non si conoscono il patronimico, la data di nascita e quella di morte di D., pittore documentato a Venezia nella seconda metà del XIV secolo. Ancora attivo nel 1386, è citato l'ultima [...] stessa commissione un altro polittico, affidato a Pietro di Nicolò - padre del più noto Nicolò di Pietro -, e un crocifisso ligneo all'intagliatore Andrea Moranzone (Prijateli, 1962). È questa la terza ed ultima commissione a D. e Caterino di un ...
Leggi Tutto
CAROTA, Orsino
Francesco Calvo
Figlio di Antonio, nacque in Assisi presumibilmente intorno al primo decennio del 1500. La prima notizia che lo riguardi lo vede recarsi a Perugia per apprendervi l'arte [...] di documenti che lo riguardino tra il 1572 e il 1580) si riferiscono alla doratura della cornice di un crocifisso di Arrigo Fiammingo nella cappella del palazzo dei Priori, alla decorazione della relativa tenda quaresimale, e ad altre dorature ...
Leggi Tutto
crocifisso
(o crocefisso; ant. crucifisso) agg e s. m. [part. pass. di crocifiggere, dal lat. crucifixus, part. pass. di crucifigĕre]. – 1. agg. Messo in croce, inchiodato sulla croce: Gesù c.; anche con valore verbale: a l’occhio mi corse...
anticrocifisso
(anti crocifisso, anticrocifissi), agg. Contrario all’esposizione dell’immagine del crocifisso nei luoghi pubblici. ◆ Il sindaco [di Varallo] conclude con una frase ad effetto che probabilmente susciterebbe la reazione di Adel...