PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] Cecilia non lo riportino, gli appunti autobiografici e altre fonti dell’epoca (per esempio la Relazione di suor Cecilia del Crocifisso, in Antonazzi, 1980) riferiscono che ella rimase tre mesi nel monastero e che in seguito, ritornata a Morlupo, ebbe ...
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BONCOR (Boncore, Boncordio), Sante
Raoul Manselli
Frate minore nel convento di Penne (ma non sappiamo se egli sia nato in questa città o altrove), studiò teologia a Padova, conseguendovi il titolo di [...] 1449, trova ancora una volta, nella meditazione della passione di Cristo, la sensibilità emozionale ed esemplare del Cristo crocifisso.
Ben più ampia ed articolata la biografia di Bernardino nota col titolo Fior novello, che nei suoi cinquantaquattro ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] perché attendeva alle orationi et altri esercizi spirituali" (Processo, I, p. 61): ai corsi del S. Agostino c'era un crocifisso che lo faceva piangere e sospirare. E venne il giorno in cui, per ragioni mistiche, si disfece dei libri.
La vocazione di ...
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FEDERICI, Francesco
Nicola Balata
Nacque a Roma intorno alla metà dei sec. XVII. Si hanno scarse notizie sulla sua vita e sulla sua produzione artistica. Sappiamo comunque che fu sacerdote e che visse [...] degli oratori in musica previsti per i venerdì di quaresima di quell'anno, da parte dei maggiorenti dell'Arciconfraternita del Crocifisso, alcuni dei quali poi avevano il diritto di eleggere un proprio maestro di cappella, con l'impegno a farsi ...
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CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] i segni evidenti dei suoi peccati, della sua miseria morale e della bontà di Dio; e l'apparizione del Cristo crocifisso nella sua stanza inondatasi di sangue.
Da quel momento C. si sottopose a una dura disciplina ascetica, a penitenze rigorose ...
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cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] del cristianesimo.
Accanto a questi aspetti dottrinali, il Credo ricorda anche alcuni particolari della vicenda storica di Gesù: "è stato crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato e ha patito ed è stato seppellito ed è risorto il terzo giorno secondo le ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] con l'Ultima Cena (perduta), collocata al suo posto il 10 apr. 1696 (ibid., f. 299). In chiesa, nella cappella del Crocifisso, dipinse i pennacchi, oggi molto deteriorati, ed una tela con S. Clemente martire (ibid., ff. 245, 248). Suo era infine un ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] dello spirito e della carne per mezzo di supplizi fisici e di umiliazioni morali, la devozione vivissima al Cristo crocifisso che si traduce in adorazioni estatiche, rapimenti mistici e in fenomeni come quello delle stimmate. Le sofferenze e le ...
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PIETRO da Treia, beato
Filippo Sedda
PIETRO da Treia (Montecchio, Treja), beato. – Nacque a Treia (Macerata). Non si hanno notizie sulla sua famiglia di origine né della data precisa di nascita.
Molti [...] trecentesca di S. Francesco alle Scale. La fonte riporta la descrizione dell’estasi e della levitazione di Pietro davanti al Crocifisso, di cui fu testimone il guardiano di S. Francesco ad Alto, frate Servadio da Urbino. Ad Ancona probabilmente fu ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] , anticlericalismo incluso, del Carducci inneggiante a Satana «o ribellione / o forza vindice della ragione» e liquidatore del crocifisso o all’estetismo religioso proprio a un D’Annunzio; o alle ‘teologie negative’ che portano a conseguenze estreme ...
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crocifisso
(o crocefisso; ant. crucifisso) agg e s. m. [part. pass. di crocifiggere, dal lat. crucifixus, part. pass. di crucifigĕre]. – 1. agg. Messo in croce, inchiodato sulla croce: Gesù c.; anche con valore verbale: a l’occhio mi corse...
anticrocifisso
(anti crocifisso, anticrocifissi), agg. Contrario all’esposizione dell’immagine del crocifisso nei luoghi pubblici. ◆ Il sindaco [di Varallo] conclude con una frase ad effetto che probabilmente susciterebbe la reazione di Adel...