CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] al futuro concilio contro la bolla Unigenitus, il C. tradusse varie opere di Jacques-Joseph Duguet, tra cui Gesù Crocifisso o sia spiegazione del mistero della passione di Gesù Cristo (Bergamo 1767) e Spiegazione del libro della Sapienza (Venezia ...
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PAOLO da Chioggia
Dario Busolini
PAOLO da Chioggia (Giovanni Barbieri). – Nacque tra il 1479 e il 1480 a Chioggia, figlio del barbiere cerusico Dante (dalla cui professione pare derivare l’appellativo [...] . In quel periodo, per la chiesa collegiata di Cerreto d’Esi, S. Maria della Piazza, scolpì un grande crocifisso ligneo di pregevole fattura naturalistica, tuttora esistente e unica sua scultura conosciuta.
È ipotizzabile, ma non provato, che abbia ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] al trono di Dio (affresco di Alessandro Gherardini, nella volta della cappella); dietro l'altare, S. G. ai piedi del Crocifisso di Antonio Franchi (1703); nella sagrestia, S. G. e santi, tavola di Raffaellino del Garbo (circa 1508), e Madonna col ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] … (Pistoia 1684) e Il conte di Bacheville F.B. Bassani. Più impegnative le due centurie di sonetti intitolati Gesù crocifisso, corredati di note e di passi della Sacra Scrittura e dei Padri della Chiesa, pubblicate ambedue a Pistoia nel 1700 e ...
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Presso i Romani si diceva d. (devotio) l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per stornare un pericolo dalla comunità. Tipica è la devotio di Publio Decio Mure. Nell’età imperiale [...] in Italia. Tra i soggetti trattati, generalmente isolati da un contesto narrativo, sono ispirati alla mistica del dolore il Crocifisso, l’Ecce Homo e la Pietà; diffusissime le Madonne (è nota l’attività dei cosiddetti ‘madonneri’ veneti, che ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] infatti Matteo Ricci e D. Pantoja di empietà e di complotto contro l'imperatore perché nel loro bagaglio aveva rinvenuto un crocifisso di legno: oggetto dal significato per lui oscuro e comunque sospetto. Così pure quei riti - come, per es., il culto ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] fra le diverse famiglie pistoiesi e del contado. Il 26 agosto i bianchi, accolti dal vescovo, deposero nel duomo il crocifisso di Ripalta, che avevano portato in processione e che il 3 settembre seguente ricondussero alla chiesa di Ripalta. Nel corso ...
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DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] . Tra il 1658 e il 1663 D. frequentò la residenza estiva dei Pamphili a Frascati e prese parte alla quaresima dell'oratorio al Crocifisso il 24 febbr. 1679. Il suo nome figura nella lista dei musici per il secondo o ratorio di S. Marcello il 15 marzo ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] scene che ricordano l’esilio o il ferimento in Aspromonte (con un’evidente trasposizione della sua sofferenza con quella del crocifisso secondo un topos in quegli anni ricorrente33) oppure in primo piano nei panni del Cireneo34. Il volto di Garibaldi ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] del Lazio, Roma 1969, pp. 158, 162-164, 266; J. von Henneberg, An early work by Giacomo Della Porta: the oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello in Rome, in The Art Bulletin, LII (1970), pp. 157-71; H. E. Wethey, The painting of Titian, II, The ...
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crocifisso
(o crocefisso; ant. crucifisso) agg e s. m. [part. pass. di crocifiggere, dal lat. crucifixus, part. pass. di crucifigĕre]. – 1. agg. Messo in croce, inchiodato sulla croce: Gesù c.; anche con valore verbale: a l’occhio mi corse...
anticrocifisso
(anti crocifisso, anticrocifissi), agg. Contrario all’esposizione dell’immagine del crocifisso nei luoghi pubblici. ◆ Il sindaco [di Varallo] conclude con una frase ad effetto che probabilmente susciterebbe la reazione di Adel...