GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] la data 1336, il trittico di Roma (Museo nazionale di Castel Sant'Angelo). Tra quinto e sesto decennio sembrano databili il Crocifisso di Monte San Quirico presso Lucca e alcuni affreschi a Firenze: la Vergine del Parto in S. Francesco di Paola (da ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] sicuro e forte del suo talento negli ultimi quindici anni della vita. Sono il S. Vincenzo Ferreri che si rivolge al Crocifisso (Budrio, chiesa di S. Domenico) e il patetico Beato Filippo Bertoni (Bologna, chiesa di S. Maria dei Servi), fulcro visivo ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] delle Prediche di padre Oliva (Lione 1677). Tra il 1675 e il 1677 si scalano i pagamenti per la pala con il Crocifisso nella collegiata di Lanuvio. Uno dei momenti più significativi della perfetta consonanza tra la pittura del G. e le soluzioni del ...
Leggi Tutto
DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] matura; il notissimo S. Agostino che lava i piedi a Cristo dell'Accademia Ligustica, già nella chiesa del Crocifisso; e infine, ma cronologicamente precedente, il S. Giacomo consacra s. Pietro martire vescovo di Praga nell'oratorio genovese ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] egli pagò in prima persona le spese per l'acquisto e la demolizione delle case vicine: si trattava dell'ospedale del Crocifisso. Ancora agli anni intorno al 1452 risalgono i progetti di una serie di opere pubbliche: la costruzione di una nuova porta ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] (dal 1772 capo della "pittoria", in sostituzione di G. Rigacci che aveva tenuto l'incarico dal 1757) - e il grande Crocifisso policromo, tratto da un modello di Foggini, eseguiti nel 1783 per la chiesa di S. Romolo a Colonnata, presso Doccia.
Nel ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] registrati pagamenti a Tommaso e Antonio per l'esecuzione dell'altare della cappella Alamandini, o del Redentore (oggi del Crocifisso), nella chiesa gesuitica di S. Lucia a Bologna, terminati nel 1668 (Foschi).
La storiografia più antica, e Campori ...
Leggi Tutto
MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] impartì la benedizione ai soldati; una tradizione diffusa solo pochi giorni dopo vuole che restasse in preghiera con il crocifisso in mano sul Kahlenberg, o forse nella vicina Leopoldskirche sul Leopoldsberg, fin quando la vittoria non fosse apparsa ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] romano del C. è del 20 maggio 1747 quando il papa si recò nella bottega dell'artista per vedere un Crocifisso in marmo "eccellentemente scolpito" che lo scultore stava eseguendo (Diario ordinario d'Hungheria, in Faccioli, 1964, p. 307). Pochi mesi ...
Leggi Tutto
DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] della Poesia e della Fama) collocate sopra le colonne ali lati orientale e occidentale dell'arco, nonché un grande Crocifisso bronzeo situato nella sottostante cripta.
Nel 1936 fu nominato virtuoso di merito della Accademia dei Virtuosi al Pantheon e ...
Leggi Tutto
crocifisso
(o crocefisso; ant. crucifisso) agg e s. m. [part. pass. di crocifiggere, dal lat. crucifixus, part. pass. di crucifigĕre]. – 1. agg. Messo in croce, inchiodato sulla croce: Gesù c.; anche con valore verbale: a l’occhio mi corse...
anticrocifisso
(anti crocifisso, anticrocifissi), agg. Contrario all’esposizione dell’immagine del crocifisso nei luoghi pubblici. ◆ Il sindaco [di Varallo] conclude con una frase ad effetto che probabilmente susciterebbe la reazione di Adel...