ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] una nipote dell'imperatore Manuele Comneno, poi i contatti non ebbero altri sviluppi perché il sovrano greco vedeva di malocchio le varie spedizioni di Crociati e invece il papa continuava a lanciare inviti ai signori cristiani perché prendessero la ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] prendere posizione contro i Catalani e contro il re di Sicilia, loro alto sovrano. Speranze erano state poste anche sul progetto di crociata che, per la Pasqua del 1313, avrebbe dovuto unire i re di Francia, di Navarra e d'Inghilterra. Non se ne fece ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] dal pontefice Gregorio IX, dal quale Federico era stato scomunicato per non aver assolto all'impegno di partire per la crociata, si ribellò nel 1229 al sovrano, distruggendo il castello da poco costruito e buttandone a mare le macerie. Mandati in ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] di nuovo: accanto alle tradizionali condanne della simonia e del concubinato dei preti, accanto alle disposizioni a favore dei crociati e dei pellegrini e a sostegno della tregua di Dio, l'aspetto forse più interessante è costituito dallo sforzo di ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] sul Bacchiglione a Longare per impedire il deflusso delle acque verso Padova. Poco dopo questa città veniva sottratta dai 'crociati' al dominio ezzeliniano; lo stesso signore, infine, nel 1259 veniva a morte. Gli esuli vicentini chiedevano quindi a ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] , non si profilava alcun elemento di serio dissidio nei confronti dell'Impero. La completa assenza di una volontà di crociata o di un'ambizione propriamente mediterranea da parte del re, ormai invecchiato, finirono per rimuovere i presupposti di una ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] posizione di particolare rilievo, se non quando ebbero una precisa attinenza con la questione della Corona siciliana e con la crociata. Anche sul piano religioso il suo breve pontificato non offre temi di grande interesse, ma solo note di carattere ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] . Quando però il concilio di Vienne decise di destinare il gettito della decima del periodo 1313-1319 a favore della crociata, Edoardo II si trovò in serie difficoltà finanziarie. Dopo lunghe, estenuanti e complesse trattative, C. V concesse al re un ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] di ‛soldati di Dio', sotto il comando prima di Giovanni Žižka, poi del predicatore Procopio, vinsero gli eserciti dei crociati, fecero adepti in Germania, in Inghilterra, in Austria, in Ungheria, e sconfissero prima Federico di Hohenzollern e poi l ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] città di Visa e lì partorì lo zar Costantino. A lui apparve un angelo del Signore e gli diede la buona novella della Santa Croce a Oriente. Si volevano bene lo zar Pietro e lo zar Costantino. E radunò [Costantino] i suoi soldati, prese sua madre e si ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...