LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] lire dal Comune quale ricompensa per aver strappato Piacenza alla dominazione viscontea. Il L. assunse anche il comando della crociata antiviscontea, scontrandosi sull'Adda con Marco e Luchino Visconti in una battaglia in cui morì il fratello Oberto ...
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Cosenza
Pietro De Leo
Sita al centro della Calabria, in uno snodo della via consolare che conduceva da Capua a Reggio, sul crinale del colle Pancrazio, alla confluenza dei fiumi Crati e Busento, Cosenza, [...] e, disarmati i messi cosentini, fecero ritorno da S. Lucido a Cosenza, dove entrarono senza ostacoli, spalleggiati dai 'crociati' raccolti presso Rende e dintorni da Tommaso Forismo, congiunto di Ruffo. Sull'opposto versante Gervasio di Martina ...
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GUALTIERO DI PALEARIA
HHubert Houben
G. proveniva da una famiglia dell'alta nobiltà abruzzese: era fratello dei conti di Manoppello, Manerio (m. prima del 1208) e Gentile (m. dopo il 1212). Diventato [...] , insieme all'ammiraglio Enrico da Malta, il comando della flotta che doveva espugnare Damietta, dove erano assediati i crociati. L'insuccesso di questa operazione fece cadere G. nuovamente in disgrazia presso Federico II, che espulse il vescovo ...
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AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] ne fu ospite. Non risulta che A. abbia partecipato a nessuna delle spedizioni romane di Enrico V.
Forse per sciogliere il voto crociato del padre, A. si recò in pellegrinaggio a Gerusalemme in un anno non bene precisato, ma che deve essere o il 1111 ...
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Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] figlio Enrico riuscì a rientrare ad Acri nel 1286. Ma nel 1291 il sultano al-Ashraf approfittò delle violenze commesse dai crociati ad Acri per assediare la città che conquistò nel maggio di quello stesso anno. Le poche piazze ancora franche, ossia ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] l'energico governo di Vitoldo che, rappacificatosi col cugino Jagiello, re di Polonia, allontana dalla città la minaccia dei crociati e le assicura un periodo di benessere e di prosperità. Anche i successori di Jagiello e Vitoldo pongono molta cura ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] , nascevano con una funzione unicamente militare. Era il caso delle fortezze costruite nelle zone di confine, come quelle dei crociati in Terra Santa. La grande maggioranza dei castelli, invece, veniva costruita con lo scopo di dominare il territorio ...
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RICCOBALDO DA FERRARA
AA. Teresa Hankey
Nato a Ferrara fra il 1243 e il 1245, probabilmente da una famiglia di notai, R. fu condotto fanciullo ad ascoltare Innocenzo IV predicare, durante la visita [...] nelle storie di R. degli eventi seguiti all'elezione di Gregorio IX. Non si fa mai menzione dei precedenti voti crociati di Federico; il primo evento è una "discordia" che "magnarum cladium fuit initium", provocata dal desiderio di Gregorio di far ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] rivolte nella città, ma vide anche la tregua tra Genovesi e Pisani, uniti temporaneamente sotto la guida pontificia per preparare la crociata dopo la sconfitta dei cristiani a Hattin e la perdita di Gerusalemme.
Nel 1189, mentre l'E. era tra gli Otto ...
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CASATI (de Casate, de Caxate), Guglielmo
Elisa Occhipinti
Figlio di Alberto, nacque nella seconda metà del sec. XIII da antica e nobile famiglia milanese.
Ardente fautore dei Visconti, il C. dovette [...] della Torre e gli altri capi della sua famiglia. Fu proprio la presenza dei Torriani e dei loro armati fra i crociati a provocare dissensi e contrarietà tra i nobili milanesi che, come il C., avevano preferito rimanere fedeli alla Chiesa e avevano ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...