Famiglia bolognese di parte guelfa, nota dal 1217, quando Baruffaldino de' G. capeggiò i Bolognesi guelfi andati crociati, mentre quelli ghibellini erano comandati da Bonifazio de' Lambertazzi, della famiglia [...] rivale. Estintasi la famiglia verso la metà del sec. 13º, il nome rimase alla fazione, che poi (inizio del sec. 14º) lo mutò in quello di Maltraversi. La fazione dei G., istituito nel 1255 il capitano ...
Leggi Tutto
Monaco e teologo (Costantinopoli 1162 - ivi 1207); insegnante di esegesi biblica, dopo la conquista di Costantinopoli da parte dei crociati (1204), ritiratosi in convento, fu ben presto a capo della resistenza [...] dei Greci e in genere della Chiesa ortodossa contro la gerarchia latina. Resta una sua lettera a Innocenzo III, mentre è perduto un suo commentario ai Salmi ...
Leggi Tutto
Sultano ayyubita d'Egitto (n. 1180 - m. 1238), figlio di al-῾Ādil, cui succedette nel 1218. Combatté con fortuna i crociati che intrapresero l'infelice spedizione di Damietta, e concluse (1229) con Federico [...] II il trattato che diede all'imperatore il pacifico quanto effimero possesso di Gerusalemme. In sua presenza (1220) s. Francesco d'Assisi predicò invano la fede cristiana ...
Leggi Tutto
Asceta (Osimo 1040 circa - presso Cingoli 1115); vescovo di Foligno già nel 1072; in buone relazioni con Enrico IV. Andò coi Crociati in Terrasanta (1096-1104); al ritorno, trovando che gli era stato dato [...] un successore (Andrea; dal 1100), si ritirò alla Madonna della Fara presso Cingoli dove è venerato (18 genn.; a Osimo, 27 sett.); ne scrisse la vita san Silvestro Guzzolini ...
Leggi Tutto
Portato sul trono dall'insurrezione popolare antilatina che, alla fine del gennaio 1204, depose Alessio IV, nell'aprile, per il sopravvento dei crociati, fuggì in Tracia, ma fu preso e ucciso. ...
Leggi Tutto
Poeta francese, (n. Berzé-le-Châtel, vicino Mâcon, sec. 12º - m. sec. 13º). Il suo nome è ricordato, fra quelli dei cavalieri crociati, nella cronaca del Villehardouin. Compose, come continuazione alla [...] Bible di Guiot de Provins, un'altra Bible: poemetto satirico, d'intento morale, in cui tratta della brevità della nostra vita, del peccato, della salvazione, dell'incostanza dei beni mondani, e deplora ...
Leggi Tutto
Capo (n. 1380 circa - m. Lipany, Boemia Centrale, 1434) degli hussiti e comandante (dal 1426) degli eserciti taboriti (hussiti radicali). Sconfisse i crociati a Tachov (1427) e a Domažlice (1431). Fu a [...] capo dell'ambasciata boema che prese parte al Concilio di Basilea (1433) e continuò in seguito a trattare con i legati del concilio a Praga finché, soddisfatte le richieste degli utraquisti dalla Chiesa ...
Leggi Tutto
Saladino
Silvia Moretti
Un grande eroe della storia dell’Islam
Saladino è il nome con il quale è conosciuto in Occidente Salah al-Din («integrità della religione»), fondatore della dinastia ayubbide [...] le chiavi.
Le sconfitte in Terra Santa furono un duro colpo per la cristianità e nel 1189 venne bandita una terza crociata per cacciare i musulmani da Gerusalemme. Sui campi di battaglia il principale avversario di Saladino fu il re d’Inghilterra ...
Leggi Tutto
Compagno di s. Francesco d'Assisi (n. Spira dopo il 1150 - m. forse Assisi dopo il 1232). Entrato nell'ordine in Siria, dove si trovava coi Crociati, e tornato in Italia (1220) insieme a s. Francesco, [...] fu da questo mandato (1221) come capo della missione in Germania, di cui fu primo ministro provinciale. Ad Assisi, dov'era tornato nel 1223, assisté alla morte del santo (1226) ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...