SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] chiese dell'Italia meridionale. È tale il caso di S. Caterina Spinacorona, poi S. Maria della Purificazione, a Napoli, e di Santa Croce a Cagliari. A Trani restano due delle tre s. un tempo esistenti: la chiesa Scolanova (che già nel nome tradisce la ...
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ARALDICA
G. Oman
Scienza che ha per oggetto lo studio degli stemmi nobiliari o armi. È una disciplina relativamente misconosciuta, che non sempre ha goduto della considerazione che merita, per tutto [...] orizzontale non sono la stessa figura araldica; un giglio rappresenta qualcosa di diverso da tre gigli e cinque stelle disposte a croce non sono la stessa cosa di cinque stelle disposte in decusse a formare una X.Il repertorio di figure che possono ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] a un'antica leggenda secondo la quale il re Luigi IX (1215 ca.-1270) lo avrebbe portato dall'Oriente dopo le crociate - rappresenta uno dei massimi esempi della metallistica islamica (Scerrato, 1967). Su di esso il largo uso dello scorcio nelle scene ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] , da Barbato a Ciccarello di Francesco, al figlio Masio, al notevole Nicolò Piczulo, che firma e data nel 1403 la bella croce nel Mus. del convento di S. Francesco a Castelvecchio Subequo, dove è pure custodita la ben nota Pasquarella, un gruppo in ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] così è per il signore di quasi tutta la Puglia, Boemondo I principe di Antiochia, uno dei capi carismatici della prima crociata e primo figlio del Guiscardo (il cui erede fu però Ruggero Borsa, nato dalle nozze con la seconda moglie Sichelgaita), al ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] mentre il tratto obliquo è costituito da due piccoli pesci giustapposti a forma di esse con motivi spiraliformi; decorazioni a croci uncinate e con terminazioni a pelte salgono verso il margine superiore del foglio. Altre lettere iniziali più piccole ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] tutto il Medioevo, giunsero da Bisanzio in Occidente numerosi oggetti portatili e questo traffico si ampliò notevolmente al tempo delle crociate, come attestano le collezioni di cimeli bizantini tra cui la più ricca è quella del Tesoro di S. Marco a ...
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ITALIA
L. Travaini
Il toponimo I., di origine osca, accostato dal punto di vista etimologico al lat. vitulus ('vitello') e variamente interpretato (Rauhut, 1953; Marcato, 1990), si riferiva inizialmente [...] la monetazione dell'I. settentrionale continuava fino alla fine del sec. 12° ad avere tipi per lo più epigrafici e monogrammi, o croci o stelle, con poche novità, come la porta (IANVA) sui denari genovesi dal 1139, imitata nel sec. 13° sui denari di ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] -1220, I, Le temps des Croisades, Paris 1982, pp. 1-128 (trad. it. Il mondo romanico. 1060-1220, I, Il tempo delle Crociate, Milano 1984); M. Evans, An Illustrated Fragment of Peraldus's Summa of Vice: Harleian MS 3244, JWCI 45, 1982, pp. 14-68; K ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] nuovi ordini cavallereschi presero velocemente piede a R., che costituiva uno dei punti più importanti di partenza dei crociati. Al centro del sobborgo occidentale si trova la commenda di St. Leonhard, testimoniata nelle fonti scritte soltanto nel ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...