Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] di ‛soldati di Dio', sotto il comando prima di Giovanni Žižka, poi del predicatore Procopio, vinsero gli eserciti dei crociati, fecero adepti in Germania, in Inghilterra, in Austria, in Ungheria, e sconfissero prima Federico di Hohenzollern e poi l ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] città di Visa e lì partorì lo zar Costantino. A lui apparve un angelo del Signore e gli diede la buona novella della Santa Croce a Oriente. Si volevano bene lo zar Pietro e lo zar Costantino. E radunò [Costantino] i suoi soldati, prese sua madre e si ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] dell’11 settembre 2001. L’attacco all’America portato dai qaedisti in esecuzione della dichiarazione di jihad contro ‘Ebrei e Crociati’ emessa dal Fronte mondiale islamico di Osama Bin Laden e pubblicata su al-Quds al-Arabi del 23 febbraio 1998 ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] , il barbaro islam ottomano. Sulle pagine de La Stampa la definizione non lascia spazio a dubbi, la guerra è «una nuova crociata: da una parte i cristiani, dall’altra parte i musulmani. Da una parte quattro piccoli Stati che combattono in nome di un ...
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La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] anche per questo incontravano l’approvazione incondizionata degli ausiliari, che erano una via di mezzo tra i corsari e i crociati, e di non pochi patrizi veneziani.
La marina militare marciana, una volta affidata a comandanti per lo più di mezza ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] a un'antica leggenda secondo la quale il re Luigi IX (1215 ca.-1270) lo avrebbe portato dall'Oriente dopo le crociate - rappresenta uno dei massimi esempi della metallistica islamica (Scerrato, 1967). Su di esso il largo uso dello scorcio nelle scene ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] Talmūd, fosse attivo in Francia. Nel 1096 gli Ebrei subirono le prime grandi persecuzioni da parte dei crociati cristiani, soprattutto nelle città renane. In questa circostanza riacquistò importanza la tradizione del martirio ebraico (Qiddūsh hashĕm ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] distinte a seconda che conservino o meno il legamento crociato posteriore (LCP). A favore della conservazione del legamento con il release laterale) e ricostruzione dei legamenti crociati. Quest’ultimo intervento prevede la loro sostituzione con ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] , da Barbato a Ciccarello di Francesco, al figlio Masio, al notevole Nicolò Piczulo, che firma e data nel 1403 la bella croce nel Mus. del convento di S. Francesco a Castelvecchio Subequo, dove è pure custodita la ben nota Pasquarella, un gruppo in ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] così è per il signore di quasi tutta la Puglia, Boemondo I principe di Antiochia, uno dei capi carismatici della prima crociata e primo figlio del Guiscardo (il cui erede fu però Ruggero Borsa, nato dalle nozze con la seconda moglie Sichelgaita), al ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...