NICOLÒ (o Niccolò, Nicolao)
C. Verzar
Scultore attivo in Italia settentrionale dal 1114 ca. al 1140 circa.
La carriera di N. può essere ricostruita con maggiore precisione di quella di qualsiasi altro [...] N. a Ferrara e a Verona i temi della tradizione religiosa appaiono fusi con immagini legate a eventi contemporanei, le crociate e la nascita dell'autonomia comunale, dando vita in tal modo a complessi programmi scultorei che non trovano precedenti in ...
Leggi Tutto
TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] erano alleati in Germania con Federico II, cosicché si assicurarono la protezione del sovrano e, a partire dalla quinta crociata (1218-1222), furono titolari di una serie di privilegi pontifici che determinarono la loro diretta dipendenza dalla Sede ...
Leggi Tutto
Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] lettera Federico II lo ricorda come "dilectus princeps noster") per ristabilire ad Acri in Terrasanta la concordia fra i crociati; in seguito dovette essere presente alle trattative affidate alla S. Sede per riportare la pace, mai più poi realizzata ...
Leggi Tutto
GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] IV, in punto di morte. Mentre Federico II interruppe il viaggio dopo la morte del langravio, G. come guida spirituale della crociata proseguì in compagnia degli altri capi, se pure soltanto con una parte delle navi e delle truppe e, dopo una breve ...
Leggi Tutto
ENRICO VI, RE DI SICILIA E IMPERATORE
PPeter Csendes
Secondogenito dell'imperatore Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nacque nel 1165, forse il 20 ottobre, a Nimega. Poiché il fratello maggiore [...] attacco contro il Patrimonium Petri e solo alla fine del 1187 rientrò in Germania. Nel 1189 Federico I partì per la crociata; E., nel frattempo, aveva dovuto far fronte in Germania ad alcune difficoltà insorte al rientro del duca Enrico il Leone dal ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’atteggiamento espansionista di Bayazid I suscita la reazione del forte Impero mongolo. [...] Serbi, sono annientate a Varna nel 1444. La nuova disfatta degli eserciti cristiani chiude gli sforzi congiunti dei crociati contro gli Ottomani. Qualche anno più tardi, nel 1448, la Mezzaluna sbaraglia la resistenza albanese a Kosovo, restaurando ...
Leggi Tutto
GERARDO
Annibale Ilari
Non conosciamo le sue origini, né la sua data di nascita. Monaco cistercense di S. Severo in Classe (Storia di Ravenna, pp. 222, 271), nella seconda metà del 1169 fu eletto arcivescovo [...] si erano ingiustamente impossessati.
G. morì nel 1190 in Terrasanta, dove il papa lo aveva inviato al seguito dei crociati, come legato apostolico (Storia di Ravenna, p. 122).
Fonti e Bibl.: J.B. Mittarelli - A. Costadoni, Annales Camaldulenses O ...
Leggi Tutto
LANDI, Obizzo (detto Verzuso, Vergiuso o Versuzio)
Enrico Angiolini
Nacque nella seconda metà del XIII secolo da Ruffino Zuccario, esponente del ramo della famiglia Landi che esercitava la signoria su [...] lire dal Comune quale ricompensa per aver strappato Piacenza alla dominazione viscontea. Il L. assunse anche il comando della crociata antiviscontea, scontrandosi sull'Adda con Marco e Luchino Visconti in una battaglia in cui morì il fratello Oberto ...
Leggi Tutto
FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] non venissero soppressi. L'anno seguente ospitò il pontefice nella stessa città, da dove il papa avrebbe voluto partire con i crociati alla volta della Turchia, e dove invece morì, nell'episcopio di S. Ciriaco, il 14 ag. 1464.
Altri segni di fiducia ...
Leggi Tutto
Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (v. vol. III, p. 211)
H. J. W. Drijvers
L'intensificarsi delle ricerche ha consentito, innanzitutto, qualche precisazione (o nuova riflessione) sulla storia [...] ed era tenuta in grande venerazione. Nel 944 fu portata a Costantinopoli ed era ancora là nel 1204 quando i Crociati entrarono nella città. Fu poi portata a Parigi probabilmente nel 1247 con altre reliquie, e collocata nella Sainte Chapelle, ma ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...