SAINT-GILLES-DU-GARD
G. Barruol
Città della Francia meridionale (dip. Gard), sviluppatasi attorno al monastero benedettino, fondato verosimilmente alla fine del sec. 7° su un promontorio sovrastante [...] Santiago de Compostela oltre a essere un porto assai attivo sul Rodano, luogo di raduno e di imbarco dei crociati. In questo contesto estremamente favorevole si collocò la costruzione dell'edificio romanico in parte conservato. Un'iscrizione datata ...
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Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (Caesarea Stratonis o Palaestinae)
M. Avi-Yonah
Città sulla costa della Palestina, a circa 40 km a S di Haifa. Fondata dai Fenici, C., in periodo ellenistico, [...] verso il N e circondano il porto. Le colonne dei portici che, secondo Giuseppe Flavio, circondavano il porto, sono state riadoperate dai Crociati per la costruzione dei loro moli. Le fondamenta di una chiesa a tre absidi, di epoca bizantina o delle ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] e quello dell'Africa settentrionale, da cui ebbe origine una cavalleria molto temuta, sia dai mongoli sia dai crociati. Per il rifornimento di cavalli destinati alla cavalleria i primi califfi continuarono un sistema di allevamento praticato dalle ...
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ABBATI, Vincenzo
Costanza Lorenzetti
Nato a Napoli nel 1803, dal 1822 al 1826 fu iscritto alla scuola di scenografia del R. Istituto di Belle Arti di Napoli, ove con S. Cammarano ed altri studiò sotto [...] di Berry. Nella Esposizione veneziana del 1846 l'A. espose tre dipinti: Interno di una chiesa con processione di Crociati, Galileo trattenuto dagli inquisitori, Casa di marinai napoletani. Nel 1847 esegui per il veneziano Zopetti La sepoltura di ...
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SAMARIA (ebraico Shōmĕrōn)
Giuseppe RICCIOTTI
Donato BALDI
È il nome dell'antica città, situata quasi nel mezzo della Palestina, che fu la capitale del regno settentrionale ebraico detto anche d'Israele [...] (Nābulus; v.): nel sec. IV era ridotta a piccola città, ma già da quel tempo ebbe un vescovo. Al tempo dei crociati fu sede di un vescovato latino, e vi aveva residenza amministrativa un visconte.
Monumenti. - Nel villaggio si può ammirare la bella ...
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TABOR (arab. Gebel eṭ-Ṭur)
Donato BALDI
Dosso isolato di forma conica che emerge 602 m. dalla pianura d'Esdrelon in Palestina e 560 dal Mediterraneo, esteso osservatorio su tutta la Galilea. Monte sacro [...] agli assalti dell'esercito latino nel 1217, fu fatta abbattere nel 1218 dallo stesso sultano per non offrire pretesto di attacchi ai crociati. Nel 1255 il papa Alessandro IV donò il monte Tabor all'Ordine dell'ospedale di S. Giovanni, ma nel 1263 il ...
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MARTIGNONI, Cristoforo
Gabriele Archetti
– Nacque a Brescia, presumibilmente agli inizi del secolo XV. Non si hanno notizie sulle origini familiari, né esattamente a quando risalga l’entrata nell’Ordine [...] papa Sisto IV a inviarlo, nel 1472, presso l’imperatore Federico III quale suo legato, allo scopo di programmare una crociata contro i Turchi ottomani, che non vide mai la luce.
Nel frattempo il M. fu nominato da Soreth, nel 1469, procuratore ...
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Guido Olimpio
Al-Qaida dopo bin Laden
A dieci anni dall’11 settembre 2001 molte sfide attendono al-Qaida. Perso il suo fondatore, Osama bin Laden, quel poco che resta dell’organizzazione centrale deve [...] nel biennio 2010-11, i propagandisti hanno insistito sulla necessità della jihad individuale, meglio se condotta nei ‘paesi dei crociati’.
Il militante si autoindottrina, si organizza e passa all’azione come e quando crede.
Un fenomeno temuto dai ...
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BORGOGNONI, Ugo
Augusto Vasina
Nacque a Lucca in un anno imprecisato da individuarsi presumibilmente negli ultimi decenni del sec. XII. Le origini, il periodo di formazione del B., l'identità e le condizioni [...] assistenza medica all'esercito comunale in caso di guerra; servizio che prestò nel 1218, in occasione di una spedizione di crociati bolognesi in Terrasanta che si concluse con l'assedio e la presa di Damietta. A tale riguardo assai significativa è ...
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FILIPPO DA NOVARA
LLaura Minervini
Tra gli storici contemporanei che si confrontano con la figura di Federico II, nessuno mostra la vivacità narrativa, la scoperta partigianeria, gli intenti autocelebrativi [...] con i cinque testi in versi in essa contenuti, e vi ha costruito intorno un racconto continuo della storia degli stati crociati ‒ trattata in maniera assai succinta, in base a materiale annalistico ‒ dalle origini al 1310 circa. Le diverse parti che ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...