Anatomia
Formazione di natura connettivale e tendinea, talvolta con partecipazione di elementi muscolari, che ha la funzione di tenere uniti due segmenti ossei, o di mantenere in sito un organo. Il l. [...] l. triangolare), del pericardio (l. sterno- e vertebro-pericardici), del peritoneo (l. largo dell’utero). I l. crociati (anteriore e posteriore) sono cordoni fibrosi che, originando sulla tibia dal tubercolo e dalle fosse intercondiloidee anteriore e ...
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Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] , è a San Giovanni d'Acri che Venezia, come le altre città marinare, disloca un bailo competente per tutti i territori del Levante crociato. Qui è la capitale del Regno di Gerusalemme, qui si concentra la vita e buona parte del commercio. Anche se la ...
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Trasporto attraverso membrane biologiche
EEberhard Frömter
di Eberhard Frömter
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Composizione e struttura della membrana cellulare. □ 3. Metodi d'analisi: a) misure di [...] entropia deve essere sempre positiva, che i coefficienti diretti Lii, cioè L11, L22, ..., Lww, devono essere positivi, mentre i coefficienti crociati Lij (j≠i) possono essere in linea di massima positivi o negativi e infine segue che
Lii Ljj≥L²ij. (7 ...
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DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] o Branca, morto prima del 1227) quel Pietro che comandò nel 1219 la flotta genovese, spedita in Egitto in soccorso dei crociati alle prese con l'assedio di Damietta. Sempre per motivi analoghi, non è possibile stabilire chi sia il personaggio che nel ...
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nizaridi
Aderenti a un ramo dell’ sorto in seguito a una disputa sulla successione del califfo fatimide al-Mustansir: si chiamarono n. quanti riconobbero come loro imam il primogenito Nizar, anziché [...] cittadella di Alamut, in Persia, una comunità di n., noti come , i quali entrarono in conflitto tanto con gli eserciti crociati che con i Selgiuchidi, fino alla loro eliminazione da parte dell’esercito mongolo di Hülägü (1256). I n. sopravvivono oggi ...
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Dei quattro marchesi di Monferrato con questo nome, i primi due furono di casa aleramica, gli altri appartennero alla dinastia dei Paleologi.
Bonifacio I, marchese di Monferrato e re di Tessalonica (1192-1207). [...] 'importanza del suo marchesato, procurandosi fama di buon guerriero e d'uomo di stato. Vedovo la seconda volta nel 1202, andò crociato all'impresa di Costantinopoli (1203-4). Era morto il 24 maggio 1201 il conte Tebaldo di Champagne, uno dei tre capi ...
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RAIMONDO IV conte di Tolosa e marchese di Provenza, detto anche Raimondo di Saint-Gilles
Angelo PERNICE
Fu uno dei più potenti e rappresentativi signori della Francia feudale e cristiana del sec. XI, [...] nel 1088; ma otto anni dopo, rispondendo, primo fra i grandi baroni, all'appello lanciato a Clermont da Urbano II, prese la croce facendo voto di passare il resto della sua vita in Terra Santa. Dalla Provenza partì a capo di un esercito verso la fine ...
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TORTOSA
M. Braune
(gr. ᾽ΑντάϱαδοϚ; lat. Constantia; arabo Ṭarṭūs)
Città della Siria, capoluogo del distretto omonimo, situata nella stretta fascia costiera sovrastata dai monti di al-Nuṣayriyya. Il [...] finestra ad arco a sesto ribassato si trovava sulla parte orientale, mentre sulla parete opposta vi era un'apertura a forma di croce. Le finestre con arco a tutto sesto, articolate da un robusto profilo a toro all'altezza del davanzale e da una più ...
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Figlio (Winchester 1209 - Berkhampstead 1272) secondogenito di Giovanni Senzaterra; conte di Cornovaglia (1225), capeggiò la spedizione che portò alla conquista inglese della Guascogna (1225-27). Tra i [...] Enrico III (1238-39), nonostante Gregorio IX volesse impegnarlo nella lotta con Federico II, condusse dalla Francia in Terrasanta i crociati; l'anno successivo tornò in Inghilterra. Fu poi uno dei più validi collaboratori di Enrico e, quando il re fu ...
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GUILLAUME de Ferrières
Salvatore Battaglia
Cavaliere e poeta francese, vissuto tra la fine del sec. XII e il principio del XIII, noto anche come il "Vidame de Chartre", titolo che era tradizionale nella [...] , e il suo nome è menzionato nella cronaca di Villehardouin; dopo avere accompagnato i crociati a Zara, seguì la spedizione di Rinaldo di Monturirel in Siria, dove si trattenne qualche mese, assente perciò alla conquista di Costantinopoli. Era ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...