TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] Drogone; fu assegnata poi col titolo di principato a Boemondo d'Altavilla. Servì come principale porto d'imbarco per le crociate; sotto Guglielmo il Malo congiurò con Greci e baroni normanni ribelli. Fu assegnata poi a Tancredi, e, lui morto, alla ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] , di eroismo, di fede rozza ed ingenua: nessuno ha giudicato più aspramente di lui i gesta Dei per Francos, le crociate, gli sterminî degli Albigesi, le stragi di San Bartolomeo; nessuno ha più di lui stigmatizzato la confusione e la sovrapposizione ...
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Ambasciatori sono coloro che si recano o risiedono, per conto o in nome di uno stato o di una comunità presso un altro stato, o presso un'autorità politica o religiosa, per eseguirvi una missione diplomatica.
Nel [...] nel luogo, esercita la giurisdizione privilegiata. Le colonie veneziane, amalfitane, genovesi, pisane, marsigliesi, ecc., sorte al tempo delle crociate in Oriente, sono esempî luminosi di questo processo di formazione, che non si svolge in un solo e ...
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PETTINATURA (dal lat. pecto "pettino"; fr. coiffure; sp. peinadura; ted. Haartracht; ingl. hair dressing)
George MONTANDON
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Lo studio della pettinatura può essere diviso [...] , ma questa moda non oltrepassa la fine del secolo. A Venezia nel sec. XIII una decisa influenza orientale, portata dalle crociate, appare nelle pettinature femminili, ricche di ornamenti d'oro e di stoffe preziose, influenza che si propaga per tutta ...
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ILLUMINISMO (ted. Aufklärung)
Federico Chabod
Con questo termine si suol designare quel movimento spirituale che s'inizia già nella prima metà del'sec. XVII, ma che giunge al suo pieno sviluppo nell'Europa [...] col buon senso comune, e quindi di facilissima recezione, e che in nome di questa ragione-buon senso bandiva le sue crociate contro certa storia, vicina o remota: proprio come piace alle moltitudilíi, per le quali il senso storico rappresenta il più ...
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Isola del Mare Ionio, appartenente alla Grecia, situata all'incirca fra 39°22′ (C. Bianco) e 39°50′ (C. Arástēs) lat. N., e fra 19°38′ (C. Kepháli) e 20°9′ (C. Monda) long. E. Ha un'area di 585,5 kmq. [...] ricollegano i rilievi correnti tanto lungo la costa occidentale (S. Matteo, 453 m.), quanto sull'orientale (Stavró o Santa Croce, 460 m.). In tutto il resto dell'isola il Secondario è ricoperto da terreni terziarî, con prevalenza di arenarie, marne ...
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INNOCENZO III papa
Raffaello Morghen
Il pontificato d'I. III, non eccessivamente lungo per durata di tempo (1198-1216), segnò uno dei periodi di maggiore importanza per la storia del papato e della [...] e di giustizia lo portò spesso a prendere le parti del clero greco perseguitato e a contrastare lo spirito di rapina dei crociati, I. s'illuse d'altronde di poter ricostituire l'unità della chiesa con la forza delle armi, latinizzando senz'altro il ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] quindi moltissimi studi su argomenti quali: le origini storiche di particolari sistemi di controllo; le dinamiche delle ''crociate morali'' che cercano di creare nuove categorie devianti o di cambiare le vecchie; il funzionamento quotidiano delle ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] della forza di coesione che viene dalle tradizioni comuni: e Alfonso la trovò e la creò nelle guerre sante, vere crociate contro i Musulmani; che valsero a saldare nella cavalleresca nobiltà del suo regno vincoli saldissimi con la corona. Combatté ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] al Mar Nero; ma l'Europa rimarrà quasi immune dall'invasione, anzi tenterà di ribatterla nell'Asia stessa con le crociate. Più tardi, nel sec. XIII, i Tatari, traversando la grande pianura sarmatica, giungeranno fino alle rive dell'Adriatico e presso ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...