CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di Valois alla rinuncia all'Aragona e il papa a perdonare gli Aragonesi, visto che Niccolò IV faceva predicare nuovamente la crociata contro l'Aragona e più tardi anche contro la Sicilia.
Gli accordi erano stati presi solo tra Alfonso d'Aragona e ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] dove già si prevedeva l'apertura di un contenzioso alla morte di Luigi XIV. Ma, soprattutto, al pontefice premeva la crociata contro i Turchi di cui si era fatto promotore insieme con Venezia. In tali circostanze, la promessa della partecipazione di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] è quello d'incalzare il restio Massimiliano II per indurlo ad un'adesione "se non publica, almeno segreta" alla crociata antiturca, o quanto meno di sventare la proroga per otto anni della tregua offerta dalla Porta.
Incessanti i "buoni offitii ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] da Montauto, e ne propagandò solennemente i risultati in Francia, Spagna, Inghilterra. Condivise anche attivamente i miti di crociata che circolavano nell'Europa mediterranea del tempo e le speranze, comuni anche alla Spagna ed a diversi principati ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] in quegli stessi anni si consumasse la personale rottura col Croce, soprattutto per il diverso atteggiamento di fronte alla prima uno ora all'altro indirizzo. Ma, di contro all'inattesa crociata unanime degli uomini de La Critica e de La Cultura, ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] divampava nuovamente in tutta l'Ungheria superiore. Sembrava sempre più irrealizzabile il grande progetto di Innocenzo XI per la crociata contro l'Impero ottomano, al quale il B. dedicava ormai tutte le proprie energie: anche le trattative per una ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] il D., rilanciando l'idea del radiomessaggio pontificio natalizio del 1942, si fece propugnatore di "una grande crociata veramente verificatrice per un ordine sociale e politico cristiano" da parte della Chiesa, invitata ad aggregare attorno al ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] e Ida, sposa di Eustachio conte di Bouillon e madre di Goffredo, ricordato per la sua attiva partecipazione alla prima crociata (cfr. Glaesner, 1947).
Fonti e Bibl.: Annales Wirziburgenses, a cura di G.H. Pertz, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, II ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] 1468-69, di fronte alla sempre più minacciosa pressione dei Turchi, il F., che non aveva mai abbandonato il sogno di una crociata contro gli infedeli, il 25 apr. 1470 fu ancora inviato quale ambasciatore a Roma, insieme con Andrea Vendramin, con l ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] mantenersi calmi e di non creare complicazioni., deludendo le speranze di quelle frange ultranazionaliste che speravano in una crociata per la Dalmazia. Il 16 novembre Mussolini assicurò al Parlamento che i trattati di pace sarebbero stati rispettati ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).