BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] nei pressi di Accon all'assemblea riunita affinché re e principi si accordassero sul modo di proseguire e condurre a termine la crociata. È possibile che il B. abbia seguito Corrado III al fallito assedio di Damasco e sia tornato con lui in Europa ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] deluso. Il tragico sviluppo del contrasto anglo-francese, che portò alla guerra dei Cento anni, impedì l'organizzazione di quella crociata, che Filippo VI aveva accettato di guidare e dal cui impegno, nel 1336, B. XII aveva dovuto liberarlo. Questi ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] stessa prospettiva religiosa denota un sensibile mutamento: la vita religiosa non è più vista in chiave missionaria, o di "crociata",ma con il senso politico di un'Europa divisa in zone di influenza sia politica che religiosa, accettando interamente ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] da A. Meneghini, che diede la sua adesione al governo provvisorio di Venezia ed aprì gli arruolamenti di volontari. La crociata padovana, bandita il 26 marzo e organizzata dal prof. C. Negri, venne a comprendere circa settecento uomini; essa prese il ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] Alessandro - partì per Venezia per poi aggregarsi in Ancona, con due galee fatte armare dalla sua città, al tentativo di crociata che si esaurì per la morte improvvisa di Pio II; caduto ammalato, dovette a propria volta trattenersi a Chioggia, dove ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] di Cipro, che doveva conquistare e mettere a sacco Alessandria, partì da Venezia nella primavera del 1365; l'altra, la famosa crociata di Amedeo VI di Savoia, fece vela per Costantinopoli il 2 giugno 1366. Secondo un'antica tradizione il D. salpò con ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] cardinale Graziano, a Pisa e a Genova con l'incarico di concludere una nuova pace tra le due città in vista della crociata appena indetta. Fu questa l'ultima sua missione diplomatica.
Da allora non si mosse più dalla Curia, dove lo troviamo impegnato ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] dai Pisani a giurare la fedele osservanza delle clausole del nuovo trattato. Nel 1189, bandita dal papa la terza crociata, il B. venne nominato, insieme con Enrico Diotisalve, ambasciatore della Repubblica presso il re di Francia, Filippo II Augusto ...
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DEL CARRETTO, Fabrizio
Tiziana Bernardi
Figlio di Giovanni (I), marchese del Finale, e fratello del marchese Galeotto (II), e del card. Carlo Domenico non se ne conosce la data di nascita che comunque [...] attività diplomatica volta a raccogliere aiuti fra i principi cristiani, sostenuto in ciò da Leone X, che fece della crociata uno dei punti fondamentali della sua politica estera. Inoltre, nel tentativo di allentare la pressione turca contro l'isola ...
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FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] conclusa una sacra lega fra il papa Pio II, il doge di Venezia e il duca di Borgogna Filippo in vista di una crociata contro i Turchi. Il 9 novembre dello stesso anno il doge ne discusse in Senato. Nonostante una certa sua reticenza, quel consesso ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).