GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] ipotizzato - della Summa teologica scritta, intorno al 1185, da Pietro Capuano, futuro cardinale e legato pontificio alla IV crociata. Talvolta è stata attribuita a G. una raccolta di circa sessanta favole in versi, intitolata Romulus, e si è ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] di F. Petrarca, Roma 1947, pp. 67-71; Id., Petrarca letterato, Roma 1947, p. 378 n. 2; D. Caccamo, Eugenio IV e la crociata di Varna, in Arch. della Soc. Romana di storia patria, LXXIX (1956), pp. 58, 73 s.; E. Meuthen, Die letzten Jahre des Nikolaus ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] a fatti dalle fonti ritenuti miracolosi, G. morì nelle Puglie, dove si sarebbe recato sin dal 1259 a predicare la crociata contro Manfredi di Svevia, probabilmente entro la metà degli anni Sessanta.
Fonti e Bibl.: Rolandinus Patavinus, Cronica in ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] Tancia in Sabina, all'epoca di papa Silvestro (314-335; Poncelet, 1906, pp. 545-547; Mara, 1960, pp. 273-275; Righetti Tosti-Croce, 1985, pp. 14-16). La leggenda, nota da testi del sec. 12° e del 14°, racconta come l'arcangelo sconfisse un serpente ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] Inglesi, spiegando il significato di questa cerimonia in un memoriale. Nel 1451 scrisse a Carlo VII esortandolo ad intraprendere la crociata contro gli infedeli (Parigi, Bibl. naz., ms. Lat. 3127,cc. 154v-157r).
Nient'altro si sa, a partire da questo ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] , pp. 168-172; C. Violante, La pataria e la "militia Dei" nelle fonti e nella realtà, in "Militia Christi" e crociata nei secoli XI-XIII. Atti dell'XI Settimana internazionale di studio, Mendola… 1989, Milano 1992, pp. 103-127; C. Alzati, Tradizione ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] , 1987; A. Rovetta, Gerusalemme celeste e Gerusalemme terrena tra Medioevo e Rinascimento, in La Terrasanta e il crepuscolo della crociata. Oltre Federico II e dopo la caduta di Acri, "Atti del Convegno internazionale di studio, Bari 1994" (in corso ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] originato.
A. intanto lavorava all'altro grande tema della sua politica: la pace nella Cristianità quale preludio alla crociata contro i Turchi, sempre più minacciosi. Egli pensò a pacificare lo Stato della Chiesa per non avere preoccupazioni interne ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] italiano. Anche il simbolo cristiano per eccellenza – la croce – registrò le metamorfosi e si adattò ai mutamenti. Un lungo la mezzaluna e la citazione coranica al posto della croce, segno della tolleranza per quel sincretismo in materia di ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] è tale perché abbassa e degrada? Ma tutto quel denaro che spendete così malamente in un cinematografo, ma datelo alla Croce Rossa, agli ospedali, ai poveri feriti! […] Mentre sui nostri monti immacolati, sulle vette bianchissime delle alpi sovrane i ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).