GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] . Gli argomenti della lettera dovevano essergli familiari, se fu G. a redigere le prime lettere di Innocenzo III per la crociata oltre che, prima, quelle di Celestino III. In autunno, G. era ancora in Francia dove lo raggiungeva una lettera del ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] la benevola neutralità di Venezia e dell'imperatore, che per diversi motivi non sembravano molto favorevoli al disegno della crociata.
Non si hanno notizie precise su questo suo primo incarico diplomatico nella penisola balcanica: si sa solo che si ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] di molti monasteri cluniacensi; a preparare le norme sulle relazioni tra la Sede apostolica e la Spagna e a organizzare la crociata. Poco più di sei mesi dopo, forse perché riteneva che i due legati non si fossero troppo impegnati nei compiti loro ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] ). Nel 1900 si laureò in lettere nell'Università della città natale, discutendo una tesi dal titolo "I Genovesi alla V crociata". A quell'epoca si era già definito il suo profilo di conferenziere e docente, impegnato dal 1896 nell'insegnamento della ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] posizione di particolare rilievo, se non quando ebbero una precisa attinenza con la questione della Corona siciliana e con la crociata. Anche sul piano religioso il suo breve pontificato non offre temi di grande interesse, ma solo note di carattere ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] in potere della guelfa Perugia, la reazione antighibellina si porta sotto Spoleto, contro la quale era stata indetta la crociata l'8 dic. 1321; gli Spoletini "ìntrinseci" vengono scomunicati dal papa; i guelfi detenuti in Spoleto massacrati; per due ...
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BUSSERI (Brusserio), Filippo (Filippo di Savona)
Francesco Surdich
Nacque a Savona verso la metà del sec. XIII, da famiglia di una certa rilevanza nell'ambito cittadino. Scarse sono le notizie sulla [...] , pp. 268 ss.).
Nel luglio 1306, sempre nel quadro di progetti intesi a creare le premesse per lo svolgimento della crociata, Clemente V scriveva da Bordeaux anche al B., oltre che all'arcivescovo Porchetto Spinola, per invitarli ad agire presso la ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] di quel titolo di cui già Federico si fregiava dal 9 nov. 1225.
L'esito non certo brillante della crociata federiciana non poté accontentare il pontefice, il quale tuttavia si lasciò indurre dall'abilità diplomatica del rivale alla pace di ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] incontro alle miserie del suo popolo, tuttavia, si decise a sospendere, nel 1456, la percezione della decima speciale per la crociata, pur sapendo che quel tributo stava molto a cuore al papa Callisto III.
Tra i più gravi doveri egli sentì quello ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] per rinforzare l'azione dell'Inquisizione contro ebrei e giudaizzanti. Il F. doveva poi sostenere il progetto di una nuova crociata e favorire la risoluzione dell'interminabile causa relativa alla successione al trono di Castiglia.
In Spagna il F. si ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).