BARBARIGO, Girolamo
Giorgio Cracco
Primogenito di Francesco, procuratore di S. Marco, e di Cassandra Morosini, nacque in Venezia intorno al 1410 (il secondogenito Marco nacque con certezza nel 1413), [...] I I).
Dal Piccolomini poté ascoltare il discorso, ripetuto a tutte le delegazioni, sulla necessità di intraprendere la crociata, e poté forse rendersi conto di come, negli anni immediatamente successivi, gli interessi di Venezia impegnata in Oriente ...
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BADOER, Albano
Giorgio Cracco
Figlio di Iacopo, non se ne conosce la data di nascita (forse intorno al 1360) né alcunché sappiamo della sua educazione (ma la buona capacità oratoria presuppone studi [...] (il 31 marzo 1423, ad esempio, in Senato, contro il parere della maggioranza, tentò di subordinare la partecipazione veneta alla crociata proposta dal legato papale Antonio della Massa, a un accordo con i Genovesi, gli Anconitani e gli Ospitalieri di ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XXXV(1913), pp. 262-285, 585-604; L. Chiappelli, F. da P. e le crociate contro Federigo II ed Ezzelino da Romano, in Bull. stor. pistoiese, XXIX(1927), pp. 85-94, 133-144; L. Simeoni, L'elezione di Obizzo ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] da Siena, che scrisse intorno al 27 giugno una lettera all'H. chiedendogli di abbandonare la Toscana e di partire per la crociata.
Malgrado la presa di posizione di Caterina da Siena, intorno alla metà del decennio l'H. era il più richiesto capitano ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] danni di Perugia rea di avere stretto alleanza con Bernabò Visconti e di essersi, quindi, ribellata all'autorità ecclesiastica. La nuova crociata, indetta nella chiesa di S. Colomba a Rimini, esigeva l'intervento del M., al quale il papa si rivolse ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] (18 febbraio); nel 1174 risulta tra i mercanti genovesi maggiormente danneggiati nel saccheggio degli emboli (fondachi) di S. Croce e di Coparia a Costantinopoli.
E questa l'ultima notizia posseduta sul Doria. Egli avrebbe sposato Anna, figlia di ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] (ff. 36r-46v del cod. Marc. It. VII, 128 A) e gli squarci di storia bizantina in rapporto con la quarta crociata (ff. 67r-72v).
Dal 1280 al 1382, il settore più ampio della cronaca, l'individuazione delle tradizioni cronachistiche rielaborate dal C ...
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CANAL, Pietro
Laura Giannasi
Non è facile tracciare la biografia di questo politico e capitano veneziano della prima metà del sec. XIV, poiché le fonti che ne ricordano il nome non ne precisano in genere [...] protettivi di immediata e sicura esecuzione che rappresentavano, di fronte agli empirici e velleitari progetti francesi di una grande crociata, l'unico concreto provvedimento contro il pericolo dei Turchi. Nel novembre il C. era chiamato in Senato a ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] : "Il re intende la mirabile operazione di Dio"; in questa affermazione il B. si mostrava sincero: un soffio di crociata lo portava ancora ad identificare gli interessi di Venezia con quelli dell'Italia e della cristianità.
Ritornato in patria dopo ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] fanti, da guidare nell'"imprexa del Turco": capitano per finta il fanciullo, tanto per simulare una cortese attenzione alla crociata vagheggiata dal pontefice.
Ma, morto il padre l'8 marzo 1466 e succeduto il primogenito Galeazzo Maria, iniziarono ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).