Stefano Aubert (Monts, Beyssac, fine sec. 13º - Avignone 1362), valente giureconsulto, vescovo di Noyon (1338), poi di Clermont (1340), cardinale (1342); fu eletto, ad Avignone, a succedere a Clemente [...] . E. Albornoz, accompagnato da Cola di Rienzo con la missione di ricostituire lo Stato della Chiesa. Vani furono i tentativi di I. di concludere la pace tra Francia e Inghilterra, impegnate nella guerra dei Cento anni, e di organizzare la crociata. ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] IV, in punto di morte. Mentre Federico II interruppe il viaggio dopo la morte del langravio, G. come guida spirituale della crociata proseguì in compagnia degli altri capi, se pure soltanto con una parte delle navi e delle truppe e, dopo una breve ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] II, e di Sisto IV che gli era succeduto, tanto per quel che riguardava l'unione delle Chiese che la partecipazione alla crociata. Giunta in terra russa, Zoe riabbracciò l'ortodossia nella quale era stata allevata e il vescovo Antonio Bonombra, che l ...
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CAIMI (de Chaimis, de Caymo), Bernardino, beato
Anna Morisi
Nacque nella prima metà del XV secolo da famiglia milanese; alcuni lo dicono fratello di quel Bartolomeo con il quale è stato talvolta confuso. [...] , in Archivio storico lombardo, s. 4, XV [1911], pp. 164-167); Id., Il beato B. C. da Milano predicatore della crociata, in Archivum franciscanum historicum, XIX (1926), pp. 297-300; Id., Le origini del monastero ambrosiano di S. Maria sopra il Monte ...
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RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] papale, Manfredi riuscì, nel 1258, a farsi incoronare.
Il papa cercò di suscitare contro di lui una vera e propria crociata. Come sappiamo dalla cronaca dell'inglese Matteo Paris, vennero anche raccolte a tale scopo grosse somme di denaro. In Italia ...
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GIOVANNI da Tagliacozzo
Hélène Angiolini
Nato a Tagliacozzo, presso L'Aquila, intorno al secondo decennio del XV secolo, G. dovette vestire molto giovane l'abito francescano, entrando a far parte del [...] Dieta, dove E.S. Piccolomini aveva sperato si delineasse un piano per una fattiva partecipazione dei principi tedeschi alla crociata contro i Turchi per porre un freno all'avanzata di questi che, dopo la caduta di Costantinopoli (1453), rappresentava ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 17, 1899, pp. 216-42; E. Piva, L'opposizione diplomatica di Venezia alle mire di Sisto IV su Pesaro e ai tentativi di Crociata contro i Turchi, ibid., n. ser., 2, 1903, nr. 5/1, pp. 49-103; E. Carusi, L'istrumento di assoluzione dei Fiorentini dalle ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] di B. Ulianich, II, Napoli 2007, pp. 127-147.
50 A. Cadei, Gli ordini di Terra Santa, cit.; G. Curzi, La croce dei crociati, cit. Le due più antiche sono quella, in argento dorato, di Stoccarda (Landesmuseum) e quella nel Santo Sepolcro di Barletta ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] seguì anche nel 1095 in Francia dove prese fra l'altro parte al celebre concilio di Clermont che indisse la prima crociata.
Sotto Pasquale II (dal 1099) egli mantenne la sua influenza in Curia (per esempio sottoscrisse ancora un privilegio papale del ...
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GIOVANNI da Montecassino
Michela Becchis
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo monaco proveniente dall'abbazia di Montecassino, attivo come miniatore nella seconda metà del XIII secolo. [...] medico che G. decorò è noto come Al-Hawy e fu donato a Carlo I d'Angiò dal sultano di Tunisi dopo la crociata del 1270, quasi certamente al termine di quel decennio. Il re ne fece curare la traduzione dallo studioso ebreo agrigentino Faraj di Salomon ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).