MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] Piacenza. Nella stessa primavera occupò il castello della Croce, da poco ceduto dal vescovo di Bobbio agli ’aprile 1241. In questa occasione il legato predicò una crociata contro gli imperiali, promettendo ai combattenti crocesegnati la remissione ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] i suoi consigli l'azione dei generali pontifici.
Ma un'altra impresa era da tempo tra i progetti più cari a Pio II: la crociata contro i Turchi che, dopo il congresso di Mantova, cui aveva preso parte lo stesso F., era stata messa in secondo piano ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Regno di Napoli presso il papa.
I due avrebbero dovuto informarlo degli accordi raggiunti, trattare l'organizzazione della crociata e discutere del capitano di ventura Iacopo Piccinino. In seguito, comunque, Alfonso scelse di inviare a Roma Palomar ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] commissario apostolico per il territorio italiano in occasione del giubileo, affidandogli inoltre il compito di occuparsi della promozione della crociata contro i Turchi (ibid., p.231). Anche a Roma il D. continuò a seguire da vicino le vicende dell ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...]
Quanto alla politica estera di G., essa si estese fino al Baltico. Il papa non si limitò a incoraggiare una nuova crociata, ma sollecitò la lotta dei sovrani della penisola iberica contro i Mori, si preoccupò di rispondere all'appello dei re armeni ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] è quello d'incalzare il restio Massimiliano II per indurlo ad un'adesione "se non publica, almeno segreta" alla crociata antiturca, o quanto meno di sventare la proroga per otto anni della tregua offerta dalla Porta.
Incessanti i "buoni offitii ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] in Inghilterra.
Durante la vacanza della sede a Winchester Enrico III aveva affidato ad E. la protezione dell'ospedale della S. Croce, appena fuori Winchester. Nel documento E. figura come funzionario regio e il suo stipendio era a carico dell'Erario ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] capitolo della storia diplomatica barberiniana, il grottesco progetto di una lega generale delle potenze cattoliche per una crociata contro il Turco. Colpito dalla notizia che il sultano ha deciso l'esclusione dei cattolici dai luoghi santi ...
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crociata1
crociata1 s. f. [der. di crociato]. – 1. a. Ciascuna delle guerre (contraddistinte dagli storici in sette, otto o nove imprese) combattute dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani nei sec. 11°-13° con l’intento dichiarato...
crociata2
crociata2 s. f. [der. di croce], non com. – Incrocio di strade, crocicchio: quella c. di strade che si chiamava il carrobio di porta Nuova (Manzoni).